Il purgatorio in B della Juve e due libri sul basket Usa

Uno splendido libro fotografico sulla stagione tra i cadetti della Juventus; la NBA vista attraverso le 30 arene dove giocano le grandi del basket e la scalata di Lebron James
Il purgatorio in B della Juve e due libri sul basket Usa
Massimo Grilli
4 min

Sono passati undici anni. Pochi in assoluto, ma tantissimi se pensiamo a che cosa era diventata la Juventus dopo il ciclone di Calciopoli e cosa è tornata ad essere adesso, probabilmente più temuta e vorace di sempre, come dimostra il record dei sei scudetti di fila appena conquistato. Però tutto è (ri)nato in quella particolarissima stagione vissuta in serie B, 2006/07, ed è giusto tornarci con questo splendido libro fotografico, abbellito dalle cronache di Raffaele Panizza e dagli interventi di tre juventini doc come Sandro Veronesi, Mario Desiati, Ezio Greggio. Ma a fare da padrone sono le splendide immagini in bianco e nero di Marco Garofalo, testimone di tutte o quasi le trasferte bianconere sui campi della serie B. Da quella settembrina a Crotone - con il celebre ospedale che la domenica diventa luogo privilegiato per assistere alle gare dei rossoblù - fino ad Arezzo, 19 maggio 2007, quando il ritorno in serie A divenne aritmeticamente certo. Da Piacenza a Treviso, ma anche da Napoli, Bologna, Genova (quella stagione fu più una serie A2 che un normale campionato di B) immagini di tifosi, di striscioni ironici su una Grande in difficoltà, di esultanze.
C’è Buffon con i capelli più lunghi, Camoranesi che sembra un po’ perplesso, Del Piero e la sua linguaccia. C’è la Juventus con la sua voglia di tornare ai vertici, c’è soprattutto il popolo bianconero che - inevitabilmente scosso dalle vicende legate a Moggi & C. - accetta questo viaggio nella periferia del calcio per ritrovare la sua anima. E tornare, dopo qualche altra stagione di assestamento, la squadra più vincente del nostro calcio.
PURGATORIO JUVE, 15.000 chilometri negli stadi di serie B, un lungo viaggio per ritrovare l’anima; fotografie di Marco Garofalo, Parterre/Milieu edizioni, 223 pagine, 29,90 euro.

Due libri complementari sul dorato basket statunitense. Il primo è un affascinante viaggio nelle trenta arene che ospitano le squadre della NBA, scritto da chi frequenta e conosce bene quel mondo. Dal mitico Madison squadre Garden alla Oracle Arena, “casa” dei campioni di Golden State, dalla FedExForum di Memphis, tra i fantasmi di Elvis e un brindisi con Marc Gasol allo Staples Center di Los Angeles, in attesa (e chissà quanto dovrà aspettare…) di un altro campione che somigli in qualche modo a Kobe Bryant. Lo show per il pubblico, l’odore degli hot dog, il tifo “calcistico” per le squadre di San Antonio e Sacramento. Un modo diverso anche per riflettere (con interviste agli “italiani”, da Gallinari a Messina), sullo stato del basket e dello sport professionistico americano, nell’era delle franchigie. E’ una favola molto americana anche quella che riguarda Lebron James, in questo momento il numero 1 del basket americano e quindi mondiale: una favola che l'autore fa cominciare da quella incredibile stoppata che fermò nelle finali 2016 Iguodala e i suoi Golden State, regalando il titolo NBA a Cleveland, per poi tornare indietro nella sua storia personale. Dagli inizi che definire difficili è fin troppo banale (la madre che lo aveva avuto a 16 anni, il padre mai conosciuto, i problemi economici), poi le prodezze nel college, fino a quella profetica copertina di Sports Illustrated del 2002 - la prima che la più importante rivista sportiva al mondo aveva mai dedicato a un ragazzo delle High School - dove furono coniate le tre parole (“The Chosen One”, il Prescelto) che avrebbero accompagnato tutta la carriera del gigante dell’Ohio. Quindi la decisione - vissuta a Cleveland come un tradimento - di trasferirsi a Miami, la fama di grande ma perdente, le sette finali consecutive disputate con tre titoli NBA vinti, la promessa finalmente mantenuta di portare l’Ohio sul tetto del Basket. Con quell’urlo, davanti alle telecamere di mezzo mondo, «Cleveland, this is for you», davvero indimenticabile.
30 SU 30, viaggio nelle arene della NBA, i retroscena nelle parole dei protagonisti; di Ricardo Pratesi, Edizioni Libreria dello Sport; 288 pagine, 17,90 euro.
LEBRON JAMES, The Chosen One; di Luca Mazzella, Ultrasport Edizioni, 253 pagine, 16 euro.


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