Moto 2, Marinelarena: «Voglio tornare in pista»

Fuori dal coma e in lento recupero, il pilota della Tech 3 non rinuncia ai suoi sogni
2 min

PAMPLONA – Alex Mariñelarena sta recuperando e ha l'obiettivo di tornare in pista: il giovane pilota del Team Tech 3 sta lentamente recuperando dall'incidente del 28 febbraio, durante dei test privati. « Quando mi sono svegliato, ho visto che il mio braccio era messo male e ho intuito, ovviamente, di aver avuto un incidente, ma ho immaginato che fosse successo solo uno o due giorni prima  – dice Alex, che dopo l'incidente è stato messo in coma farmacologico -  Quando invece mi hanno detto che risaliva a 20 giorni, sono rimasto scioccato. 'E’ stato così terribile?' Chiesi. Poi mi hanno spiegato tutto, diversi medici sono venuti a trovarmi; ho cominciato a capire quello che era successo, non deve esser stato facile per la mia famiglia e le persone della mia squadra». Adesso però Alex vuole tornare alla sua vita. « Dal primo momento in cui sono stato in grado di alzarmi dal letto, ho avuto sempre lo stesso obiettivo in mente. Correre nel Campionato del Mondo è sempre stato il mio sogno. Lo stavo vivendo ma, a causa di queste circostanze, ho dovuto smettere ed è unvero peccato. Spero di tornare un giorno».

BLACK OUT – Gli ultimi ricordi prima del risveglio risalgono «al 26 febbraio; non riesco a ricordare l'incidente, non riesco a ricordare niente dei due giorni successivi. Proprio a» ha detto ancora Marinelarena, che poi ricostruisce l'incidente per come gli è stato descritto dai medici. «L'impatto che ho avuto è stato così forte che ho perso conoscenza. Le ferite alla testa erano le più preoccupanti. Da quando sono tornato a casa, ho potuto recuperare e riposare meglio e sto seguendo un programma di riabilitazione. Stiamo concentrandoci in particolare sul tema dell'equilibrio. Inoltre sto usando uno strumento speciale per aiutare le ossa fratturate a rimettersi insieme e sto facendo anche esercizi per la spalla per ottenere più movimento».

RINGRAZIAMENTI – Anche se a distanza, gli altri protagonisti del motomondiale hanno provato a far sentire la loro presenza ad Alex. «E' stato bello vedere che i piloti di tutte e tre le classi del Campionato del Mondo mi hanno inviato i loro messaggi e vorrei ringraziare tutti coloro che sono rimasti in contatto con Facebook e Twitter. Mi piace ricevere messaggi, anche se arrivano da persone che in realtà non conosco, mi rende le cose più facili».


© RIPRODUZIONE RISERVATA