Moto2: Zarco confermato per il 2016

Il suo manager, Laurent Fellon, ha spiegato a che è prematuro un passaggio in MotoGp
Moto2: Zarco confermato per il 2016© Getty Images
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ROMA - Un 2015 da incorniciare per Johann Zarco che a Silverstone ha centrato la quinta vittoria stagionale e, se si esclude la prima uscita in Qatar, non è mai sceso giù dal podio nel 2015. Il pilota francese del team Ajo Motorsport è in vetta alla classifica con un vantaggio di 85 punti sui primi rivali e rimane il favorito per la vittoria finale. Un passaggio alla classe regina, però, è ancora prematuro, come ha confermato il suo manager, Laurent Fellon, a MotoGp.com.

UN ANNO PER CONFERMARSI - «È Johann che sale sulla moto e a lui spetta l’ultima parola, ne abbiamo discusso insieme. In MotoGP non avremmo avuto una moto abbastanza competitiva per essere tra i primi 5 o 6, come Bradley Smith con Tech3, per intenderci», ha spiegato. «Abbiamo preso la decisione di correre per un altro anno in Moto2, per difendere il titolo, così come fatto in passato da Pedrosa o Lorenzo. Credo che questo lo renderà ancora più forte. Inoltre nel 2017 ci saranno anche dei nuovi ingressi e quindi avremo più probabilità di ottenere una buona moto», ha aggiunto Fellon.

LAVORO CONTINUA - «Continueremo a lavorare con il team Ajo Motorsport. Nel 2011 abbiamo lottato insieme quando eravamo in 125cc. Ci siamo riuniti quest'anno e stiamo combattendo per il titolo Moto2. E' importante rimanere con la stessa squadra, per il metodo di lavoro, per la tranquillità, e soprattutto per le persone valide che Johann ha intorno». Tra le offerte più accreditate, ha aggiunto il manager, quelle dei team Pramac e Aspar e non è escluso che nel 2016 Zarco effettui dei test su una MotoGp. In merito alla stagione in corso, poi, ha concluso: «Se pensiamo al Campionato, c’è il rischio di perderlo. Invece abbiamo bisogno di mantenere la calma, lavorare gara dopo gara. Dobbiamo far leva sul nostro slancio e continuare a lavorare in questa maniera, per essere sempre in lizza per la vittoria o per il podio».


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