Stoner torna in Ducati: sarà collaudatore 

Nel 2016, l’australiano tornerà a collaborare con la Casa italiana come collaudatore e testimonial. I tifosi già sognano un suo ritorno alle gare con la “rossa”
Stoner torna in Ducati: sarà collaudatore 
Federico Porrozzi
3 min

I tifosi della Ducati sognavano da tempo il ritorno a casa di Casey Stoner. Perché l’australiano è stato l’unico pilota in grado di portare la “rossa” di Borgo Panigale sul tetto del mondo.

UNICO A TRIONFARE - Era il 2007 e la Ducati vinceva il suo primo (e finora unico) titolo mondiale della MotoGp. A portarla in trionfo fu il biondino classe 1985, “prodotto” del vivaio australiano tra i più veloci e talentuosi della storia delle due ruote. Ma anche uno dei più fragili psicologicamente. 

TESTA FRAGILE - Stoner era tanto veloce in pista quanto poco incline a reggere la pressione di tutto ciò che ruotava intorno ai tracciati. Dalla vita del paddock agli sponsor, passando per le “politiche” della Dorna (organizzatore del campionato, n.d.r.) e ai rapporti con gli altri piloti. 

ADDIO ALLE GARE - Un lato del suo carattere che, alla fine del 2012, dopo aver vinto l’anno prima un secondo titolo mondiale in sella alla Honda (e ben 23 gare con Ducati), lo costrinse a dire addio alle corse a soli 27 anni e a dedicarsi per altre tre stagioni solo al lavoro di collaudatore per la Casa alata. 

DUCATI LO CORTEGGIA…  - Un contributo che sembra essere stato apprezzato nel paddock, non solo da Honda. E’ stata proprio la Ducati, negli ultimi mesi, a mettergli gli “occhi addosso”: la Casa italiana ha l’obiettivo di rendere ancora più competitiva la sua Desmosedici nella battaglia in pista con proprio con Honda e Yamaha e un pilota del calibro e dell’esperienza di Stoner serviva non poco.

… E LUI ACCETTA - La notizia del giorno è che Stoner ha accettato la corte della Casa che l’ha portato in cima al mondo. Forse deluso dalla mancata chiamata di Honda quando c’è stato da sostituire l’infortunato Pedrosa in MotoGp ad inizio anno (l’australiano si era offerto ma la Casa giapponese ha rispedito la proposta al mittente) o più probabilmente stimolato da una nuova avventura, Casey prenderà parte nel 2016 ad alcuni test MotoGp con il Ducati Team.

AIUTO AI PILOTI - L’ex-campione del mondo sarà anche testimonial della Casa italiana che “sfrutterà” l’immagine di Stoner anche in occasione dell’evento più importante per il popolo Ducati, ovvero il biennale World Ducati Week che nel 2016 si terrà dal 1° al 3 luglio a Misano Adriatico. “Non vedo l’ora di poter aiutare Andrea Dovizioso, Andrea Iannone e il Ducati Team – ha detto Stoner - ci metterò tutto il mio impegno. Ducati e i suoi tifosi sono stati davvero importanti nella mia carriera, e sarà fantastico ritrovarli e iniziare un altro capitolo della mia vita con questo marchio così affascinante”. 

TALENTO STRAORDINARIO - “Casey è sempre rimasto nel cuore dei ducatisti e sono entusiasta che abbia deciso di tornare a far parte della nostra famiglia – rivela invece l’a.d. di Ducati, Claudio Domenicali - ha un talento straordinario e con la sua esperienza saprà dare un importante contributo a Gigi e ai nostri due Andrea per lo sviluppo della Desmosedici in MotoGp”. 

Di sue eventuali partecipazioni alle gare della stagione 2016 come wild-card ancora non se ne parla ma il popolo rosso già sta sognando.


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