© APROMA - L'infuocato finale di stagione dell'anno scorso e le prospettive per questa stagione. Passato e futuro di Valentino Rossi vengono analizzati dal Dottore in un'intervista concessa al sito della MotoGp. Si parte logicamente dal mondiale perso l'anno scorso all'ultima gara: «Quello che è successo non è stato corretto - ricorda Rossi - sono stato molto male. Nelle prime due o tre settimane dopo l'accaduto è stato molto duro, poi ho corso il Rally di Monza e tornare in pista mi ha fatto incominciare a dimenticare». Valentino, comunque, si trascina dietro ancora qualche strascico: «La pressione e l'energia che ci ho messo per quell'ultima gara sono state tantissime. Se avessi vinto avrei recuperato, ma non ho vinto e ho pagato un po' questa situazione».
MAI ARRENDERSI Valentino, poi, passa alla stagione attuale: sono 53 i punti che lo separano da Marquez, a sette gare dalla fine. Il gap è ampio, forse troppo, ma il Dottore continuerà ad andare al massimo per vedere cosa succederà: «Mi dispiace perché quest'anno abbiamo il potenziale per vincere, ma per sfortuna o errori miei ora siamo un po' lontani. Se fosse andata diversamente al Mugello, Assen o al Sachsenring ora sarei lì - spiega - adesso comunque, il mio obiettivo è fare più punti possibile nelle ultime gare. Darò il massimo, se dicessi che è già finita e che mi arrendo, allora sarebbe meglio rimanere a casa».