© Getty ImagesMADRID - «Sono felice, molto felice, ma c'è molto da fare e lavorare sodo». Queste le parole di Jorge Lorenzo che commenta così le prime sensazioni in sella alla Ducati dopo i test di Valencia. Lo spagnolo ha parlato della sua nuova scuderia ma non solo, nel corso di un evento di uno sponsor a Madrid, come riporta il quotidiano spagnolo "Marca".
VINALES E LA YAMAHA - In merito a Maverick Vinales, che ha preso il suo posto in Yamaha e si è subito fatto notare nei test, Lorenzo ha detto: «Sappiamo tutti che Maverick è un grande pilota, ma ha sorpreso tutti mostrando subito un grande adattamento alla Yamaha, che è una moto molto completa, come dimostrato quest'anno, soprattutto a Valencia, e Maverick è riuscito ad essere subito molto veloce. Anche Zarco e Folger sono andati molto bene con la Yamaha. Posso dire che sono le tre sorprese che ho visto in questo test». Tornando al suo addio alla Yamaha, poi, lo spagnolo ha raccontato: «Come ho detto durante il fine settimana non mi pento delle decisioni che ho preso. Ho lasciato una grande squadra, ma sono qui per portare il cambiamento in un'altra grande squadra, che non vede un titolo da tempo. Sono eccitato, motivato e pronto a lavorare sodo».
STONER E I SUOI CONSIGLI - Alla Ducati Lorenzo ritrova anche Casey Stoner, con il quale ha un rapporto «eccellente. E' una persona molto intelligente, molto attento, positivo e sa dare ottimi consigli. E' un pilota che, dopo quattro o cinque anni di inattività, è ancora in grado di arrivare su un circuito ed essere il più veloce». E uno Stoner nelle vesti di allenatore-consulente? «Sarebbe interessante in futuro. - ha aggiunto Lorenzo - Non abbiamo parlato di questo, ma lo faremo. Uno dei problemi di Casey, in questo momento, è che sta molto bene in Australia, e per fare questo tipo di lavoro dovrebbe vivere in Italia. Ma lo vedo molto convinto. Vedremo».
DOVIZIOSO E I TEST - Parlando del suo nuovo compagno di squadra, Andrea Dovizioso, poi, lo spagnolo ha detto: «Ho un rapporto molto buono con lui. Andrea è una persona molto razionale e di grande esperienza. Non fa errori, al termine delle gare accumula sempre un sacco di informazioni. E' una persona intelligente. A Valencia è andato molto veloce. E' nel suo migliore momento sportivo e non sarà facile andare più veloce di lui». Tornando alla due giorni di test, infine, Lorenzo ha concluso: «Sono stati importanti. Gli ingegneri hanno memorizzato un sacco di informazioni data la mia esperienza, ma ci saranno circuiti dove le Ducati andranno bene e altri dove soffrirà di più, come accade con ogni moto».