© EPAASSEN - «Assen è un posto speciale, ci sono tantissime persone vicine, sono felice per me e per la squadra, torno di nuovo in prima posizione». Valentino Rossi esulta e non nasconde tutta la sua gioia per il successo nel Gp olandese, il decimo in carriera sul circuito di Assen.
GARA BELLISSIMA - «Sono di nuovo primo dopo un anno ed è stata una gara bellissima, sono davvero felice. Meglio di così non poteva andare», ha detto ancora il Dottore. Per il nove volte campione del Mondo è la vittoria numero 89 in MotoGp, la numero 115 nel Motomondiale.
LA PRIMA E' ANDATA - «Me la godo, dopo un anno è ancora più bello e anche nel 2017 una l'abbiamo vinta», ha detto ancora Rossi ai microfoni di Sky Sport. «Mi rende felice essere tornato a vincere. Corro in moto e lavoro tutto l'anno per questo fine, per quelle due ore che si provano dopo la gara. Me la godo, dopo un anno è ancora più bello. È anche molto importante per il campionato perché siamo tutti molto vicini», ha aggiunto. Della gara "folle" ha, poi, spiegato: «A un certo punto ero molto ottimista e stavo cominciando ad andare via, diciamo che la situazione era sotto controllo. Poi ha cominciato a piovere e mi sono venuti a prendere. Poi però mi sono detto 'non piove più, o forse piove meno': bisognava vincere e penso di meritarmela anche per quello che ho fatto nelle altre gare». Infine una frecciata a Zarco che, partito dalla pole, lo ha urtato maldestramente. «Non è cattivo - ha concluso Rossi - è proprio che non è capace, non capisce le distanze. Comunque la tuta era nuova e me la deve ripagare...».