© EPATERMAS DE RIO HONDO – Marc Marquez mette paura a tutti nella seconda sessione del venerdì con crono eccezionale di 1’39″395, ma ha messo in mostra anche un passo di gara irraggiungibile per chiunque. Solo Cal Crutchlow con la Honda satellite del Team LCR è arrivato a 4 decimi al secondo posto. A quasi un secondo la Ducati privata del Team Avintia di Tito Rabat davanti a Dani Pedrosa. Si conferma vicino al vertice Andrea Iannone con la sua Suzuki, con il quarto tempo. Settimo Valentino Rossi, preceduto dal compagno di team Maverick Vinales. Crisi nera per Andrea Dovizioso addirittura ultimo a più di tre secondi da Marquez.
MOTO2 In una sessione condizionata dalla pioggia torna protagonista Alex Marquez, che realizza il miglior tempo con 1'44”802, che però non eguaglia il tempo della prima sessione di Mattia Pasini. Al secondo posto si piazza il portoghese Miguel Oliveira a soli 3 millesimi dal leader, mentre chiude il podio lo spagnolo Xavi Vierge con lo stesso identico tempo dell'australiano Remy Gardner. Mattia Pasini si deve accontentare della settima posizione. Problemi per Pecco Bagnaia, solo ventunesimo. Fuori dai dieci Luca Marini, che chiude undicesimo e Stefano Manzi dodicesimo.
MOTO3 Nel secondo turno è stato Enea Bastianini a fare la differenza con una prestazione super che vale il 1'50”397 e il miglior tempo. Il Team Leopard completa una giornata da ricordare con il secondo posto di Lorenzo Dalla Porta, staccato di quattro decimi. A completare il podio ideale è un altro italiano, Tony Arbolino: il 17enne della Honda Marinelli Snipers Team, mentre al quarto posto c'è Loi. Quinta piazza per lo spagnolo Jorge Martin, Niccolò Antonelli è nono. Soltanto 14esimo l’iberico Aaron Canet.