ROMA - L'incidente a Phillip Island è stata una prova durissima per Cal Crutchlow. Il pilota britannico ha raccontato a MCN le difficoltà incontrate dopo l'infortunio rimediato durante le prove libere del Gp d'Australia della scorsa stagione: fratture multiple alla caviglia destra lo hanno costretto a un intervento chirurgico a Melbourne, dove si è chiusa la sua stagione.
MESI DURI «Sono stato subito consapevole che si trattava di un brutto infortunio - ha raccontato il pilota LCR da San Diego, dove sta tornando piano piano ad allenarsi - Hanno dovuto ricostruire parte delle ossa ed era questo che preoccupava i chirurghi». La serietà della situazione ha colpito Crutchlow: «Sono stati tre mesi duri, avevo avuto altri infortuni prima, ma mai così seri. So che ci sono piloti che per questo tipo di incidenti si sono ritirati, e ci sono stati momenti in cui ho pensato che non avrei più corso. Però ho sempre voluto continuare ad allenarmi, a fare pratica con la fisioterapia. Ho un approccio mentale che non mi fa mai gettare la spugna».
VERSO I TEST Per questo Crutchlow punta a tornare in sella a inizio febbraio, per i test MotoGp in Malesia: «Il mio obiettivo è tornare a correre e divertirmi. Questo inverno non ho toccato le moto neanche per il motocross, non ho voluto rischiare niente. Ma proverò a essere pronto per il primo grande appuntamento del 2019».