MotoGp, ecco la Petronas Yamaha di Morbidelli

Presentato a Kuala Lumpur il team malese. Il pilota italiano «Sono parte di un grande progetto»
MotoGp, ecco la Petronas Yamaha di Morbidelli© AFPS
2 min

KUALA LAMPUR - La nuova stagione è partita ufficialmente oggi, con la presentazione del team: Petronas Yamaha Sepang Racing e Franco Morbidelli e Fabio Quartararo sono pronti a compiere i primi passi del 2019 con la nuova formazione satellite di Iwata. Per il campione del mondo classe Moto2 un cambio che ha avuto il sapore di svolta e il feeling con la YZR-M1 grandissimo già dai primi test; per il giovane talento transalpino, invece, è il debutto assoluto nella massima cilindrata dopo aver vinto il GP di Catalogna nella passata stagione e aver trovato il podio ad Assen.

OCCASIONE IMPERDIBILE Ad aprire la presentazione svoltasi a Kuala Lumpur (Malesia), è stato Razlan Razali, team principal Petronas Yamaha SRT. «È un grande momento per lo sport malese e per il nostro motociclismo - ha detto il responsabile della struttura - Solo pochi anni fa abbiamo iniziato a competere nelle classi minori e l’opportunità di correre in MotoGo era imperdibile. Il futuro è ora. Il nostro obiettivo - prosegue - è far crescere i giovani come Hafiz Syahrin (pilota malese lanciato proprio con la struttura del Circuito di Sepang e oggi con Red Bull KTM Tech 3, ndr). La creazione di un team MotoGp è la realizzazione di un sogno e di una visione iniziata con la collaborazione con Yamaha come appoggio tecnico e scegliendo Franco Morbidelli, il miglior rookie della stagione, come primo pilota», conclude Razali. «Tre grandi nomi: Petronas, Yamaha e SRT uniti a piloti di differenti nazionalità. Farmo il massimo per continuare a dare il nostro contributo al motociclismo malese».

GRANDE PROGETTO «Mi sento parte di un grande progetto - dice Morbidelli - Sono molto grato a tutti per aver creduto in me e farò di tutto per rendere soddisfatti Petronas e il team. Abbiamo iniziato a lavorare bene sin dall’inizio e continuerò a dare il massimo anche per migliorarmi come corridore». Ottimista anche Quartararo: «Il primo contatto con la moto e con la categoria è stato ottimo. Sono giovane, punto a divertirmi, fare bene e ottenere i migliori risultati».

© RIPRODUZIONE RISERVATA