SBK Donington, gara2: Sykes fa doppietta, Savadori sfiora il podio<br />

Il britannico della Kawasaki controlla il compagno Rea nel finale e centra la seconda vittoria del week-end. Terzo Davies, davanti all’alfiere Aprilia IodaRacing in grande crescita
SBK Donington, gara2: Sykes fa doppietta, Savadori sfiora il podio
Federico Porrozzi
4 min

Un’altra vittoria per provare a tornare in corsa nel mondiale. Tom Sykes (Kawasaki) ha vinto ieri gara1 sul circuito di “casa” di Donington e oggi è partito per cercare la doppietta. 
Alla vittoria puntava anche Davide Giugliano: il ducatista, che ieri ha centrato il suo secondo podio consecutivo dopo un periodo difficile (condizionato da un lungo infortunio) ed era a caccia del suo primo trionfo in Superbike. 

ATTESA PER IL RISCATTO - C’era attesa per il riscatto di Rea: il campione del mondo in carica e leader della classifica ha chiuso al terzo posto la prima manche a causa di un cambio non perfetto mentre il suo rivale in campionato, Chaz Davies (Ducati), doveva cercare di recuperare punti preziosi dopo la caduta (doppia) di gara1. 

GIUGLIANO NON C’E’ - Al via è scattato forte Sykes, seguito da Davies, Rea e Giugliano. Poi Hayden e Savadori. Dopo un giro, Rea passa Davies e si mette nella scia di Sykes mentre Hayden e Savadori passano Giugliano, in netta difficoltà nella prima parte di gara. Da segnalare l’ottima partenza di Cameron Beaubier: il debuttante, sulla Yamaha Pata, viaggia in ottava posizione. 
A quindici giri dalla fine, i due piloti Kawasaki comandano la gara uno dietro l’altro, con Sykes a fare l’andatura mentre dietro, Davies, Hayden e Savadori sono uno dietro l’altro. Più staccati Camier e Giugliano, che non sembra avere il passo mostrato ieri. Beaubier, invece, è il primo di un gruppetto di cinque piloti che si gioca l’ottava piazza.

SAVADORI CI PROVA - Grande progressione di Lorenzo Savadori, che da metà gara passa Hayden e prova a mettersi a “caccia” del terzo gradino del podio di Davies, lontano poco più di due secondi. Davanti, invece, Rea inizia a pressare Sykes, rimanendo nella sua scia e provando più volte il sorpasso sul compagno di squadra. Che arriva a cinque giri dal termine, in staccata ma Sykes, a causa di un “lungo” di Rea proprio nell’ultima curva, gli rende il favore. 

REA IN PRESSING - Dietro, Savadori fa “faville” e si mette nella scia di Davies dopo aver recuperato oltre un secondo al britannico. Fuori dai giochi per il podio sembrano essere Hayden, Camier e Giugliano. Per Rea non è facile passare Sykes, perché l’inglese stacca forte e controlla piuttosto agevolmente il compagno di squadra. Soprattutto perché Rea tende spesso a sbagliare in fase di frenata.

SYKES SI DIFENDE - E infatti nell’ultimo giro, Rea preferisce mollare, accontentandosi di 20 punti preziosi per la classifica e lasciando a Sykes la doppietta in un week-end perfetto per l’ex-iridato, adesso secondo in campionato. Terzo chiude Davies, che nel finale riesce a gestire il vantaggio su Savadori, a centrare un buon podio che però gli fa perdere altri 4 punti in classifica su Rea, oltre alla posizione su Davies.

LORENZO, GRAN GARA! - Applausi per Savadori e l’Aprilia IodaRacing. Rispetto alle precedenti uscite, Lorenzo (debuttante assoluto quest’anno in Superbike, è importante ricordarlo) è riuscito ad essere efficace anche nel finale di gara. Segno che sia lui che il team IodaRacing stanno lavorando nella giusta direzione su un’Aprilia RSV4 sempre più competitiva.

CAMIER ANCORA DAVANTI CON LA MV - Quinta posizione, e un’altra top five importante, per Leon Camier, che sul circuito amico riesce a portare ancora al top la MV Agusta avendo la meglio nel finale sulla Honda di Hayden. Settimo, lontano oltre 20 secondi dal vincitore, Davide Giugliano: il romano ha lamentato problemi sulla moto a fine gara, chiudendo così un week-end agrodolce.
A completare la top ten, nell’ordine, Van der Mark, Brookes e Beaubier. Dell’americano sentiremo certamente parlare in futuro…


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