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ROMA - «Ho sempre ammirato e rispettato Tom. Siamo praticamente cresciuti insieme in questa scuderia, quando siamo arrivati alla Kawasaki non era così competitiva in Superbike, poi qualcosa è cambiato». Lo ha detto il campione del mondo Jonathan Rea, parlando del rapporto col compagno di squadra Tom Sykes che «a volte è stato difficile», ma «per la Kawasaki credo che sia positivo avere due differenti piloti con capacità e tecnica diverse».
CONCENTRATI - «Non abbiamo una relazione molto stretta, il suo team e il mio lavorano separatamente. Quando si mettono insieme due sportivi di alto livello, testa a testa, è impossibile essere amici. Ci vuole tanto impegno e sacrificio per cercare di vincere un campionato mondiale e se non accade è una grande delusione. Rispetto il suo spazio, ma cerco solo di concentrarmi su di me e la mia squadra», ha concluso.