Monini (Benelli): "Sogno Valentino Rossi"

Federico Porrozzi
6 min

1) Come è stato il 2013 della Casa che rappresenta? 

In Europa il mercato della moto continua a contrarsi anche quest'anno. Benelli risente di questo trend negativo ma riesce comunque ad aumentare le proprie quote di mercato in modo significativo, ad esempio in Italia in un segmento fondamentale come quello degli scooters. Stiamo avendo, inoltre, riscontri di vendite molto positivi in diversi paesi del Sud America e del Sud-Est asiatico.
 

2) Qual è stato il modello di punta sul mercato? 

La nostra TNT R, ultima evoluzione di un modello magari non recentissimo ma che continua ad essere un riferimento nel segmento delle naked di cilindrata elevata, a conferma delle sue esclusive caratteristiche tecnico/estetiche. Il Pepe ed il CaffèNero sono veicoli importanti nel mercato italiano degli scooters.  
 

3) Quanti e quali saranno i modelli che lancerete nel 2014 in Italia e nel mondo? 

Nel corso del 2014 lanceremo sul mercato alcuni nuovi modelli di fondamentale importanza per il nostro marchio : la BN 600 R, una quattro cilindri di media cilindrata con caratteristiche tecniche e componentistica di assoluto riferimento, proposta ad un prezzo decisamente interessante. La BN 600 GT, una tourer di media cilindrata che mancava sul mercato italiano, destinata ad un pubblico esigente ma anche attento ai costi di acquisto e di gestione. Infine la BN 302, una bicilindrica davvero interessante per coloro che, pur muovendosi prevalentemente in ambito cittadino, non disdegnano un utilizzo extra-urbano del proprio veicolo, il tutto ad un prezzo d'acquisto che non teme confronti nei listini nazionali. 
 

4) Cosa si aspetta dal 2014 in termini di vendite di marchio, di modelli e come mercato in generale? 

Con l'arrivo di questi nuovi modelli, siamo certi che riusciremo a scrivere un'altra pagina importante della nostra storia motociclistica pur con la consapevolezza che, almeno nel nostro paese, il 2014 non riuscirà ancora ad essere l'anno del definitivo rilancio del settore delle due ruote. Continuiamo ad avere, viceversa, notevoli aspettative su alcuni mercati internazionali dove la crisi finanziaria ed economica non risultano essere così impattanti come in Europa.
 

5) Si aspetta qualche intervento dal Governo italiano per sostenere un mercato in crisi e se sì quale ritiene siano quelli più appropriati per combattere la contingenza attuale e quella futura? 

Lo speriamo e lo stiamo chiedendo da tempo anche se, questa volta, non ci troviamo di fronte ad una crisi di settore, cosa già avvenuta in passato, ma piuttosto ad una difficoltà di tutto il sistema economico europeo. In questo senso temo che dovremo continuare a far fronte a tale complessa situazione potendo contare unicamente sulle risorse e sulla competitività delle nostre stesse Aziende. 
 

6) Sicurezza e tecnologia, quali novità porterete nel 2014? 

A parte l'adozione di una nuova generazione di motori che hanno peculiarità tecniche sicuramente in linea con i più recenti orientamenti della tecnologia motociclistica, siamo a buon punto anche per ciò che riguarda lo sviluppo dei sistemi di sicurezza, quali l'ABS, che riteniamo ormai indispensabili per la sicurezza di tutti gli utenti delle due ruote.
 

7) Come sarà il 2014 della mobilità sostenibile? Quali le vostre eventuali strategie a riguardo? 

A conferma del grande interesse di Benelli per una mobilità sostenibile, abbiamo recentemente iniziato la commercializzazione di un'interessante gamma di biciclette a pedalata assistita, meglio note con il nome di "e-bikes", che rappresentano una valida alternativa negli spostamenti urbani e con costi di utilizzo praticamente irrisori. Dopo "Classica" e "Letizia", il prossimo anno vedrà l'ingresso di altri quattro nuovi modelli che andranno a completare la nostra attuale gamma. 
 

8) La sua personale top ten delle moto del passato e di quelle attuali. 

Per chi, come il sottoscritto, ha già superato i cinquanta, ritengo che la Honda 750 Four del 1969 non possa non rappresentare una pietra miliare nella storia della motociclettta. Sulla stessa falsariga, mi è piaciuta molto la proposta di Kawasaki che, con la sua W 800, ha riproposto un'idea di moto a misura di utente, con un'immagine "vintage" ma con contenuti tecnici sicuramente attuali. Il tutto, per ovvia opportunità, non citando i modelli Benelli... 
 

9) C’è uno sport al quale piacerebbe avvicinare il marchio che rappresenta? 

Risposta scontata: Benelli dovrà tornare ad essere protagonista nel mondo delle competizioni motociclistiche, è un'assenza che il nostro storico marchio non può continuare a permettersi.
 

10) Se potesse, quale personaggio pubblico affiancherebbe al marchio che rappresenta? E perché? 

Mi verrebbe da pensare immediatamente a Valentino Rossi, secondo me uno dei più grandi piloti di sempre, pesarese come Benelli, una zona in cui la passione per le moto è antica. Perché no? 
 

 

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