Da Michelin lo pneumatico anti-mina

Brevettato dopo dieci anni di ricerca, il nuovo pneumatico è costruito a mano e pesa 200 kg, ma consente a un mezzo da 7 tonnellate di passare senza problemi su un campo minato.
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Le mine terrestri sono uno dei più insidiosi strumenti bellici prodotti dall'uomo: impiegate fin dalla Prima Guerra Mondiale e via via perfezionate, ne sono state prodotte centinaia di milioni di esemplari e una parte di questi sono ancora pericolosamente sepolti in ogni angolo del globo, specialmente in Afghanistan, Mozambico, Angola, Cambogia, ex Jugoslavia e Rwanda. Inutile ricordare l'impatto che questi ordigni hanno sulle vite degli innocenti che abitano quelle zone: per aiutare nello sminamento, Michelin, specialista in materiali e nello sviluppo di pneumatici performanti a bassissima pressione,  ha presentato lo pneumatico anti-mina, gonfiato a una pressione di 0.3 bar, che esercita meno pressione sul terreno del passo di un uomo, pur equipaggiando un veicolo che pesa oltre 7,5 tonnellate. 

Frutto di dieci anni di lavoro, lo pneumatico LX PSI 710/75 R 34 ha superato tutti i test, ottenendo la certificazione di primo equipaggiamento per il sistema di sminamento SOUVIM II. Un carro armato standard esercita una pressione a terra di 5 kg/cm2: equipaggiato con le gomme speciali, ognuna del peso di 200 kg, il Souvim II, del peso di circa 7,5 tonnellate, esercita una pressione al suolo di soli 360 g/cm2. È meno del peso di un uomo di 80 kg che cammina, e persino meno di un coniglio di 2,5 kg di peso.

Questo rende possibile sminare ogni giorno un tratto di strada lungo fino a 150 km a una velocità media di 20 km/h, perché il Souvim può procedere su terreno minato senza essere rilevato ed è in grado di deformarsi sulla sommità di mine coniche senza attivarle. Cistruito interamente a mano, è dotato di una striscia di gomma spugna come battistrada, spessa 10 cm, posta su una carcassa derivata dagli pneumatici agricoli. La carcassa è in grado di funzionare a pressione molto bassa, in modo da lasciare un’impronta al suolo la più lunga possibile. La spessa striscia viene poi coperta da una sottile pellicola, “skim”, che aumenta la protezione e il grip. 


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