Ducati a EICMA con 9 novità. E le vendite volano…

Prima della fine del 2015, la Casa di Borgo Panigale supererà le 50.000 moto consegnate in un anno e presenterà ben 9 modelli. Entrando in due segmenti mai esplorati prima…
Ducati a EICMA con 9 novità. E le vendite volano…
Federico Porrozzi
4 min

Sono mesi importanti per Ducati. Se i risultati sportivi, sia in MotoGP che in Superbike sono un po’ al di sotto delle attese, non si può dire lo stesso per il settore (fondamentale) delle vendite.

50.000 E’ RECORD STORICO - Durante i primi sei mesi dell’anno, infatti, la Casa di Borgo Panigale ha consegnato 32.600 moto ed è sicura di raggiungere prima della fine del 2015 l’obiettivo tanto sperato: quello del superamento di quota 50.000 esemplari venduti in 365 giorni. Sarebbe la prima volta nella storia dell’azienda.

STRATEGIE AZZECCATE - Numeri che fanno capire la bontà delle strategie di progettazione, di marketing e di comunicazione di una delle Case più attive degli ultimi anni. Dopo anni in cui la grossa fetta del mercato Ducati era rappresentata dall’intramontabile Monster, nel quartier generale bolognese hanno capito che era concentrarsi anche su altri “filoni”, per recuperare terreno nei confronti dei Costruttori rivali e per cercare di avvicinare alle due ruote anche gli “appassionati ma non troppo”. Ovvero quei motociclisti che, invece di farne l’hobby di una vita, guardano la moto come un oggetto di tendenza e uno strumento di piacere per la guida e per gli occhi.

AVVENTURIERA E CONSERVATRICE - Per quest’ultimo motivo sono nate (in ordine rigorosamente sparso) la versione moderna della leggendaria Scrambler, la muscolosa Diavel e la smaliziata e cittadina Hypermotard. Per i motociclisti più esigenti, quelli che la moto la utilizzano tutti i giorni e tutte le ore come i turisti a due ruote o gli smanettoni da pista, Ducati ha “affinato” negli anni la Multistrada, la Streetfighter e la Panigale (899 e 1299), aggiustando il tiro dal punto di vista dell’appeal e del comfort nel primo caso e nelle dotazioni tecniche nel secondo e nel terzo. 

LA NAKED LEGGENDARIA - Senza dimenticare il modello di cui sopra, l’icona che oggi come ieri simboleggia Ducati nel mondo: il Monster. Rivisto nell’estetica due anni fa, è meno spartano e più “furbetto” rispetto alle origine ed è anche cresciuto di cilindrata (ora da 821 e 1200 cc). Il risultato? Dopo oltre 20 anni si conferma ancora un grande successo commerciale. 

UN MOSTRO DA 160 CV - Per capire quanto in Ducati credano ancora nel Monster è bastato fare un giro allo IAA di Francoforte, dove è stata presentata in anteprima mondiale la prima novità della gamma 2016: la versione R del “mostro”, quella che grazie ai suoi 160 cv è la più estrema, la più sportiva e la più potente di sempre. 

La prima novità del 2016 è la Monster più potente di sempre

NEL 2016 ALTRE OTTO SCOMMESSE - Ma la Monster 1200R è solo il primo colpo di “cannone” sparato dalla (relativamente) piccola fregata italiana. Che con altri otto “attacchi rapidi” cercherà di mettere in difficoltà le mastodontiche “flotte” giapponesi e tedesche. 
Il paragone navale è forse esagerato ma può spiegare bene il concetto espresso da Claudio Domenicali (a.d. Ducati) in occasione del Salone di Francoforte “Ben nove nuovi modelli, considerando anche il Monster 1200 R appena svelato, caratterizzeranno la nostra gamma 2016 – ha rivelato il “boss” della Rossa a due ruote, mettendo l’accento su una frase “interessante” per appassionati e addetti ai lavori - con due di queste, Ducati entrerà in segmenti dove attualmente non è presente e questa sarà una delle sfide più importanti per il 2016: portare i valori Ducati di stile e prestazioni a motociclisti che fino ad oggi non avevano avuto la possibilità di conoscerci”. 

A buon intenditor…


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