Suzuki: tornano Gamma e Katana?

Suzuki: tornano Gamma e Katana?
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Da quanto sembra, il 2015 potrebbe essere un anno piuttosto intenso, a livello produttivo, per Suzuki. La Casa giapponese, infatti, ha depositato in Europa e negli USA due brevetti legati a nomi importanti della sua storia a due ruote: Gamma e Katana. 

Il primo è associato al modello sportivo RGV 500, prodotto nella metà degli anni Ottanta e dotato di un motore 2 tempi da 500 cc di derivazione prettamente corsaiola. Tra le caratteristiche di una sigla capace di vincere quattro titoli mondiali a cavallo tra la fine degli anni Settanta e la fine degli anni Ottanta, c'era proprio la sua potenza e una particolare anima "racing". A spingerla, infatti, c'era un propulsore 4 cilindri a quadrato da 100 cv e 230 km/h di velocità massima che vantava un'aspirazione controllata da valvole a disco rotante ma anche il cambio estraibile e il telaio in alluminio. 

Per le sue linee particolarmente filanti e taglienti, la Katana si ispirava (appunto) alla famosa spada dei samurai giapponesi. Prodotta dal 1981 al 1986 nelle versioni 750 e 1.100, vantava soluzioni estetiche e tecniche piuttosto avveniristiche. Forse troppo, per l'epoca. Tra queste, una struttura che permetteva di montare, in fase di acquisto un cupolino dall'altezza personalizzabile e una carena intera: quando fu presentata, però, la moto fece talmente tanto successo nella sua versione "non completa" che i dirigenti Suzuki decisero di lasciarla così com'era. Una sorta di opera volutamente incompiuta. 

Gamma e Katana. Che la Suzuki stia pensando di presentare il prossimo anno una nuova sport touring e una nuova sportiva di media cilindrata? I nomi registrati non lascerebbero spazio a grossi dubbi...

 

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