Motodays: alla Fiera di Roma le moto più sicure

Iniziata l’edizione 2015 del Salone della Moto e dello Scooter della Capitale: tra i modelli esposti anche alcune novità innovative dal punto di vista della sicurezza.
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ROMA - Negli ultimi anni, il tema della sicurezza sulle due ruote è diventato (per fortuna) un aspetto centrale in fase di progettazione e costruzione di una moto. 

DALLA PARTE DEL PILOTA - Tutto ciò è reso possibile grazie soprattutto al continuo sviluppo delle tecnologie elettroniche, in grado ormai di supportare al meglio il pilota nelle fasi “delicate” della guida su strada. Soprattutto quando i km da percorrere sono molti. Oltre a quello sportivo (segmento in cui per natura l’elettronica la fa da padrone), infatti, la sicurezza caratterizza ormai anche quello delle crossover, chiamate a seconda dei casi o dei gusti anche turistiche, adventure o meglio enduro stradali. A Motodays sono loro le regine di molti stand, modelle che indossano i sistemi più innovativi come ABS, controllo di trazione, di stabilità ma anche di velocità o di pressione delle gomme, antisaltellamento e i vari riding modes. 
 
TRIUMPH: LA TIGRE INGLESE - E’ il fiore all’occhiello della gamma Triumph 2015 per il segmento di successo delle enduro stradali. 
Per questo motivo, allo stand della Casa di Hinkley, gran parte degli appassionati ammirano il nuovo look della rinnovata Tiger 800: l’estetica prevede nuovi pannelli laterali del serbatoio e copriradiatore e una nuova carena. Riviste anche le linee del serbatoio e il telaio a doppia losanga dotato di una finitura Titanium verniciata a polvere. Oltre alla sella (più alta o bassa di 20 mm), sono regolabili anche la posizione del manubrio e il parabrezza. 

La moto monta un serbatoio da 19 litri che assicura grande autonomia, anche grazie al motore capace di emissioni inferiori e di un risparmio di carburante superiore del 17% rispetto alla vecchia versione. Il propulsore è il tre cilindri di seconda generazione da 800 cc e 95 cv di potenza massima. La Tiger, disponibile nelle versioni standard XC (più votata al fuoristrada) e XR (più stradale) e nelle “lussuose” XCx e XRx, è dotata di serie del controllo di trazione, del ride by wire e dell’ABS. Nelle “x” ci sono anche il cruise control e 3 diverse modalità di guida Rain, Road e Off-Road. Tutte le versioni sono dotate di computer di bordo. Sulla gamma “x”, il sistema fornisce ancora più funzioni e informazioni: durata del viaggio, velocità media, consumo medio di carburante, autonomia residua e consumo attuale. Si parte da 10.390 euro.
KTM, QUANTE AVVENTURE! – Una è arrivata al Salone di Colonia, una all’EICMA di Milano. Entrambe, però, sono presenti a Motodays e saranno le regine dello stand KTM. La prima è una crossover entry level: dimensioni da “media” e costi relativamente contenuti per la cilindrata: 13.150 euro. Si chiama 1050 Adventure ed è dotata di un motore bicilindrico V2 da 1.050 cc e 95 cv di potenza e, a livello di sicurezza, vanta ABS, ride by wire e controllo di trazione di serie. Pesa 212 kg a secco ed è dotata di un reparto sospensioni “firmato” WP e da un impianto frenante made in Brembo. E’ proposta anche con il kit di limitazione di potenza per i motociclisti con patente A2 e, tra gli accessori disponibili su richiesta, può vantare sella riscaldata, allarme e set di valigie. Allo stand della Casa austriaca c’è anche l’altra novità del segmento enduro stradali, la 1290 Super Adventure (18.450 euro) con motore V2 da 1301 cc e 160 cv. Vanta il cupolino regolabile con una mano, le manopole e la sella riscaldata e un serbatoio da 30 litri. Le sospensioni sono semi-attive (cambiano automaticamente "risposta" in base all'asfalto quasi in tempo reale) mentre dal punto di vista dell'elettronica, la 1290 è un “trionfo” di sicurezza: controllo di stabilità MSC, ABS, controllo di trazione, riding modes per l'acceleratore, antisaltellamento, sensore di controllo pressione delle gomme e cruise control. 
 

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