Yamaha, la “vespa” di Kenny Roberts

E’ la nuova concept del progetto “Faster Sons” firmata dal genio di Roland Sands e del campione americano
Yamaha, la “vespa” di Kenny Roberts
Federico Porrozzi
2 min

E’ ispirata a una delle moto guidate negli anni Settanta da uno dei mostri sacri del motociclismo, Kenny Roberts. Si chiama “Faster Wasp” ed è una realizzazione di Roland Sands per conto di Yamaha e del progetto Faster Sons.

CALABRONE - Il customizer californiano, ex-pilota professionista, ha messo su questo concept tutta la sua passione per le gare del passato: le linee, infatti, ricordano la TZ750 da dirt track con l'inconfondibile livrea giallonera color “calabrone” con cui Kenny Roberts, negli anni settanta, impressionò il mondo intero.

LA FIRMA DI KENNY - “In passato ho corso con le TZ250 e sono salito in sella a molte Yamaha off-road, per questo motivo mi sono sentito piuttosto ispirato per questo progetto – ha detto Sands - ci abbiamo lavorato sopra sia io che Kenny Roberts, uno dei miei eroi, mettendo il nostro comune passato racing e accoppiandolo con il motore a tre cilindri”.

INVESTIMENTO - Un esperimento riuscito talmente bene da convincere Yamaha ad investirci sopra per le produzioni future. “Stiamo lavorando sulle Faster Sons – ha detto Shun Miyazawa, Product Manager di Yamaha - questo concept ci aiuterà ad accelerare il lancio dei prossimi modelli sul mercato».

SOLO PER LEI - Molti i particolari disegnati e realizzati dalla Roland Sands Designs, come il serbatoio in alluminio battuto a mano, il codone, le prese d'aria, la cover del radiatore, la tabella anteriore portanumero e il parafango anteriore. 

AD HOC - Fatti ad hoc anche il carterino della distribuzione, le pedane arretrate, il serbatoio del freno posteriore, le protezioni motore, il tendicatena, il tappo distribuzione, i tamponi mozzo e il tappo del serbatoio. 

PARTICOLARI DI PREGIO - Da notare anche i cerchi forgiati in alluminio, i collettori Two Bros Racing in acciaio e la marmitta RSD Slant. Pinze e pompa radiali sono di Performance Machine mentre il kit sospensioni è della Öhlins. Il look è caratterizzato dalla sella in pelle di Bitchin Seat Co. e dalla livrea giallo/nera di Airtrix e Cerakote di Specialized Coatings.


© RIPRODUZIONE RISERVATA