Si è concluso il 5° round stagionale del mondiale WTCC, con la doppia gara dello scorso week end al Salzburgring: Jose Maria Lopez, grazie al terzo posto nella prima manche, vinta da un ottimo Yvan Muller e alla vittoria in gara 2 (dove ha battuto un coriaceo Tarquini), consolida la sua leadership in classifica mondiale, portando la sua Citroen a 179 punti e staccando lo squadrone Honda, col suo diretto inseguitore, Muller, a 138.
L'argentino, ale termine del week end ha dichiarato: "E' bello vincere qui perchè non me l'aspettavo. Probabilmente ero il meno veloce delle tre Citroën, per cui me la gusto di più, trovandomi anche in testa al campionato con 41 lunghezze di vantaggio. Come abbiamo visto oggi, le cose possono cambiare velocemente e da un momento all'altro. Non mi immaginavo di poter essere in questa posizione, ma la stagione è ancora lunghissima. In Gara 2 ho optato per un set-up non troppo aggressivo, con un'ala meno carica che mi consentiva di essere più rapido nei rettilinei. La scelta è stata decisiva quando si è trattato di superare le Honda. La Safety Car mi ha sicuramente aiutato, ma a volte, per vincere, bisogna anche essere fortunati."
Soddisfazione anche per Gabriele Tarquini del team Castrol Honda: "Sono molto contento di questo risultato, è il massimo che potevamo fare. L'auto era ben bilanciata e competitiva, stiamo migliorando. Ovviamente le Citroën erano imbattibili, soprattutto sui rettilinei, perchè hanno velocità di punta molto superiori. Non potevo resistere a Pechito e non ho avuto occasione di lottare. La Safety Car non ha cambiato le carte in tavola, probabilmente mi avrebbe passato ugualmente un paio di giri dopo..."
Il prossimo appuntamento con il WTCC è per il week end del 7 e 8 giugno al Moscow Raceway, nuovissimo circuito a 80 km dalla capitale russa, dove si disputerà il sesto round stagionale.
L'argentino, ale termine del week end ha dichiarato: "E' bello vincere qui perchè non me l'aspettavo. Probabilmente ero il meno veloce delle tre Citroën, per cui me la gusto di più, trovandomi anche in testa al campionato con 41 lunghezze di vantaggio. Come abbiamo visto oggi, le cose possono cambiare velocemente e da un momento all'altro. Non mi immaginavo di poter essere in questa posizione, ma la stagione è ancora lunghissima. In Gara 2 ho optato per un set-up non troppo aggressivo, con un'ala meno carica che mi consentiva di essere più rapido nei rettilinei. La scelta è stata decisiva quando si è trattato di superare le Honda. La Safety Car mi ha sicuramente aiutato, ma a volte, per vincere, bisogna anche essere fortunati."
Soddisfazione anche per Gabriele Tarquini del team Castrol Honda: "Sono molto contento di questo risultato, è il massimo che potevamo fare. L'auto era ben bilanciata e competitiva, stiamo migliorando. Ovviamente le Citroën erano imbattibili, soprattutto sui rettilinei, perchè hanno velocità di punta molto superiori. Non potevo resistere a Pechito e non ho avuto occasione di lottare. La Safety Car non ha cambiato le carte in tavola, probabilmente mi avrebbe passato ugualmente un paio di giri dopo..."
Il prossimo appuntamento con il WTCC è per il week end del 7 e 8 giugno al Moscow Raceway, nuovissimo circuito a 80 km dalla capitale russa, dove si disputerà il sesto round stagionale.