24Ore di Le Mans, i prototipi: Nissan Zeod RC

La Casa nipponica alla ricerca pronta al record: il rivoluzionario prototipo da 400cv potrebbe essere la prima auto nella storia a completare un giro alla 24Ore a propulsione completamente elettrica.
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E' un piccolo passo per l'uomo disse Neil Armstrong. E l'impresa che Nissan si appresta a tentare il primo giro a propulsione completamente elettrica nella storia della 24Ore di Le Mans. E non stiamo esattamente parlando di un giro attorno al quartiere, ma della gara di endurance più famosa e competitiva al mondo. La Casa giapponese, come altre volte in passato, occupa il famoso “garage 56” (quello riservato alle vetture sperimentali, fuori classifica) con la sua Zeod RC, evoluzione della precedente DeltaWing che partecipò senza troppa fortuna (fu mandata muro da una Toyota) all'edizione 2012.  Il prototipo monta un sistema di propulsione inedito e innovativo: al 3 cilindri termico (1.5 litri turbo) da 400 CV abbina un sistema di trazione elettrica, la cui autonomia dovrebbe essere sufficiente per completare almeno una tornata (poco più di 13 km) a emissioni zero. La vettura è affidata al veterano giapponese Satoshi Motoyama e da due piloti emersi dalla GT Academy Nissan, il già esperto Lucas Ordonez (ha debuttato sul circuito della Sarthe nel 2011 ed è alla sua quarta partecipazione) e Wolfgang Reip (vincitore del contest nel 2012).

Oltre al prototipo Nissan schiera alla 24 ore anche propulsori più tradizionali, installati su quasi un quarto delle vetture presenti sulla griglia di partenza, in particolare quelle della categoria LMP2. Il tutto, in vista del debutto nella categoria regina, la LMP1, già annunciato per l’anno prossimo.

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