Rally: Peugeot e Andreucci alla 'prova del nove'

Otto titoli per Peugeot, altrettanti per la coppia Andreucci - Andreussi: la Casa del Leone e la coppia più forte del Rally italiano sono pronti per una nuova stagione.
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Di Pasquale Di Santillo

ROMA - Vincere, promuovere, vendere e poi ricominciare da capo, a ciclo continuo. Da trentacinque anni funziona così, in Casa Pugeot. Ma detta in tre parole, secche, asciutte, sintetiche, potrebbe dare l’impressione di una catena di montaggio, senz’anima. Invece no, tutto il contrario, l’anima c’è, ed è potente. Perché il Leone con lo sport avrà pure un feeling commerciale, ma è il punto finale, di arrivo di una passione infinita per quel cuore che batte e romba forte sotto il cofano, ad esempio, della nuova Peugeto 208 T16, la macchina campione in carica del tricolore rally. E di passione allo stato puro, di anima race sono fatti Paolo Andreucci e Anna Andreussi, sì quelli dell’otto volante - gli otto titoli italiani, di cui sette consecutivi - capaci di far riavvicinare parecchi italiani al mondo delle corse su strada e terra. Ucci e Ussi, uniti dal sacro fuoco della velocità, lei impeccabile lettrice di note, lui puntuale e abilissimo esecutore di quelle stesse parole. Un cupido moderno, la velocità, che li ha fatti avvicinare anche come persone nel nome di un sentimento comune saldato alla perfezione con la passione di base E sono sempre Ucci e Ussi, in compagnia della loro amata Peugeot 208 T16 R5 i protagonisti della presentazione dei programmi sportivi del Leone, tutti riuniti in un albergo milanese ad una decina di giorni dal debutto stagionale al Rally del Ciocco e Valle del Serchio del prossimo 20 marzo.

PASSIONE TOTALE - Aria rilassata per un talk show in famiglia tra discorsi seri e battute prima di svelare la nuova livrea. «E’ il momento di iniziare a verificare - spiega Eugenio Franzetti Direttore Comunicazione a reti unificate di tutti i marchi del Gruppo PSA, Peugeot Citroen e DS - se il lavoro impostato durante l’inverno è stato corretto e si possono davvero raccogliere risultati. Andreucci ormai si conferma da solo, manda il fax firmato in sede. Ma a noi interessa soprattutto Anna, se Paolo rimanesse da solo saremmo costretti a riparlarne...». Ad aprire le danze, Vito Saponaro, direttore Marketing di Peugeot. «Vogliamo lavorare nel solco della tradizione per rilanciare il futuro ricco di soddisfazioni. Non a caso, allo sport abbiamo ancorato la strategia commerciale del marchio Peugeot in Italia e il merito è la passione di un gruppo di persone che è riuscito a meritarsi la conferma del nostro impegno anche per il 2015. Le emozioni che regala lo sport sono uniche, fantastiche e trasmettono anche valori importanti, imprescindibili per il nostro marchio». Emozioni che Franzetti e Carlo Leoni ricordano con orgoglio: «Vincere quando ci sono avversari forti, quando sei al debutto con una macchina e devi comuqnue risolvere problemi di gioventù del mezzo, è ancora più bello. L’anno scorso è stata durissima e nel 2015 lo sarà ancora di più. Abbiamo la fortuna di avere sempre il sostegno dei nostri partner storici come Pirelli, Sparco, . Per Peugeot lo sport è fondamentale, speriamo di continuare a vincere, le premesse ci sono tutte».

OBIETTIVO RI-VINCERE - Nonostante la concorrenza si sia rinforzata e sia più agguerrita che mai con Umberto Scandola passato alla nuova Skoda Fabia R5 e Giandomenico Basso sia una minaccia costante con la Ford Fiesta R5 del team BRC. E’ lo stesso Paolo Andreucci a rinnovare le ambizioni del Leone. «Nel 2014 il nostro obiettivo era essenzialmente di sviluppare al meglio la debuttante 208 T16 R5 e se possibile lottare per il titolo assoluto - ha detto Ucci - che poi abbiamo conquistato nell'ultima gara della stagione. Ora iniziamo la nuova stagione con un anno di esperienza in più con una vettura che ha dimostrato fin da subito di avere ottime qualità. Come è naturale gli altri non sono stati a guardare e sappiamo che quest'anno schiereranno vetture nuove e sulla carta molto competitive, anche se tutte da scoprire. Comunque, noi sappiamo di poter dire la nostra ancora una volta perchè la macchina c’è e vale e l’equipaggio è ancora molto motivato». E vale sicuramente la 208 T16 R5 gestita come sempre dalla Racing Lions che ha lavorato per aggiornare soprattutto il motore per farlo endere meglio ai regimi bassi. Il sogno? Olgre la nona sinfonia tricolore anche una wild card-regalo (strameritato per Andreucci & C: per il suo 50° compleanno per la tappa italiana del Mondiale Rally, in Sardegna.

JUNIOR TEAM - Per Peugeot non esiste solo l’alto livello, il vertice, l’immagine, ma va molto più giù, in profondità, alla base della formazione dei giovani talenti. Come quelli scelti da eugeot Italia per la partecipazione al campionato juinore (riservato a piloti under 25) e cioè il piemontese Michele Tassone, 23 anni, e il navigatore, Daniele Michi, 33 anni. E per Franzetti, l’orgoglio si trasforma in passione allo stato puro. «Ancora una volta Peugeot Italia ha deciso di scendere in campo in prima persona nella formazione dei nostri futuri campioni, offrendo ad uno dei giovani equipaggi più promettenti l'opportunità di disputare un'intera stagione all'interno di una squadra ufficiale, acquisendo una preparazione che sarà certamente utile nel proseguo della loro carriera, magari come professionisti. Il Peugeot Rally Junior Team è un impegno importante per noi, anche da un punto di vista economico; per lo sport tricolore deve invece essere uno stimolo a dar fiducia ed opportunità ai nostri giovani talenti per facilitarli nella loro crescita sportiva». Emozionatissimo l’ultimo acquisto, Tassone: «Entrare a far parte del progetto Peugeot Italia - ha detto Michele - per me è motivo di grande soddisfazione. L'occasione che mi permetterà di affrontare un contesto di primo livello come il Campionato Italiano Rally potendo contare sulla competenza di un team ufficiale, che saprà certamente valorizzare nel migliore dei modi la mia crescita sportiva. Ho avuto modo di saggiare le prestazioni della Peugeot 208 R2 durante il corso federale promosso da ACI Team Italia: una vettura performante, affidabile e professionale. Metterò tutto il mio impegno per poter sfruttare al meglio queste potenzialità». Una scelta approvata dallo stesso Andreucci: «Tassone potrà contare sul mio bagaglio di esperienza ma tutto avverrà per... gradi. Non vorrei crescesse troppo in fretta. Non ho alcuna intenzione di andare in pensione...!».

PROMOZIONE E FORMAZIONE - Vertice, giovani schiere e infine base. Peugeot arriva anche al terzo livello e con il 36° anno di attività, la nuova edizione di Peugeot Competition è in assoluto il più longevo trofeo promozionale nei rally. Carlo Leoni, responsabile delle attività sportive Peugeot snocciala numeri da paura. «Le vetture del Leone nella scorsa stagione hanno superato il 30% degli iscritti totali ai rally italiani, con un incremento della presenza del marchio del 16%: le partenze sono aumentate da 2.533 a 2.939 nell’arco delle 143 gare a calendario». Impressionante.  Così, per non farsi mancare a, anche nel 2015, Peugeot Competition coinvolgerà tutti i modelli del marchio omologati per le competizioni, da quelli più datati come la 106, fino a quelli più recenti, a cui da quest’anno si potrebbe aggiungere l'inedita 208 GTi per la nuova categoria R1N in fase di definizione da parte della Federazione. Confermata la dicotomia Peugeot Competition Rally e Peugeot Competition Top. La prima aperta a tutti, la seconda solo alle Peugeot 208 R2B. Il vincitore di quest’ultima disputerà il prestigioso Monza Rally Show al volante della 208 T16 di Peugeot Italia. Ricordando l’ultimo video sull’Etna, è proprio il caso di dire, Peugeot, un vulcano di sport.
CAMPIONATO ITALIANO RALLY - CALENDARIO 2015 

22/03/2015 RALLY IL CIOCCO E VALLE DEL SERCHIO
11/04/2015 RALLYE SANREMO
03/05/2015 RALLY ADRIATICO
24/05/2015 RALLY TARGA FLORIO
12/07/2015 RALLY DI SAN MARINO
29/08/2015 RALLY DEL FRIULI VENEZIA GIULIA
20/09/2015 RALLY DI ROMA CAPITALE
11/10/2015 RALLY DUE VALLI

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