ROMA - Audi corre in Formula E sin dalla gara inaugurale del campionato per monoposto elettriche, disputatasi il 13 settembre 2014 a Pechino, appoggiando il team ABT Schaeffler Audi Sport e i piloti Lucas Di Grassi e Daniel Abt che si apprestano a correre la terza stagione.
MAGGIOR IMPEGNO - Ora la Casa dei Quattro Anelli annuncia ufficialmente di voler intensificare il proprio impegno nel mondiale concedendo al team di utilizzare le strutture Audi Sport di Neuburg e aumentando lo sforzo finanziario in vista di uno sbarco ufficiale successivo alla stagione 2017-18, durante la quale seguirà passo a passo lo sviluppo delle monoposto.
FUTURO ELETTRICO - Per Audi, protagonista del motorsport dal Wec al Dtm, si tratta di un passo naturale nell’ottica dell’evoluzione verso la mobilità sostenibile del prossimo decennio. “La mobilità elettrica è uno dei punti chiave della nostra industria” - afferma Stefan Knirsch, membro del board of management Audi – E intendiamo diventare il marchio leader nel segmento premium green. Nel 2025 un’Audi su quattro sarà elettrica e il primo modello sarà il Suv che uscirà nel 2018. Alla luce di questi piani, adattare i nostri programmi sportivi verso una piena partecipazione in un campionato per auto elettriche è una mossa logica”.
BANCO PROVA - Tesi sottolineata dal capo del motorsport Audi, Wolfgang Ullrich: “Il nostro marchio ha sempre usato il motorsport per testare e sviluppare nuove tecnologie da utilizzare nelle auto di produzione. Con la trazione integrale quattro abbiamo rivoluzionato il mondo del rally e nella 24 Ore di Le Mans Audi è stato il rimo costruttore a conquistare una vittoria con un motore diesel. Ora intendiamo ripeterci nel mondo delle corse per vetture elettriche”. Al momento le Case automobilistiche coinvolte ufficialmente in Formula E sono Renault, DS, Mahindra cui si è recentemente aggiunta Jaguar.
Rivoluzione Formula E: la monoposto diventa biplano