Ferrari, Porsche, Ford e Aston: il poker di regine GTE

Al via da Monza il Mondiale Endurance 2017: in GTEPro si prospetta una sfida entusiasmante
Ferrari, Porsche, Ford e Aston: il poker di regine GTE
Francesco Colla
4 min

MONZA - Aston Martin Vantage, Ferrari 488 GTE, Ford GT e Porsche 911 RSR. Un poker di regine tanto spettacolari da ferme tanto entusiasmanti da vedere in pista. Il prologo di Monza è stato un’occasione unica per il pubblico italiano (con ben 15 mila spettatori solo il primo giorno) di ammirare le vetture che correranno dal 16 aprile, 6 Ore di Silverstone, il Mondiale Endurance e la 24 Ore di Le Mans nelle categorie GTEPro e GTEAm

Che con ogni probabilità regaleranno le sfide più emozionanti. In LMP1, la classe regina dei prototipi ibridi, sarà nuovamente un testa a testa tra le Porsche 919 Hybrid e le Toyota TS050 Hybrid, mentre in GTEPro con quattro Case a sfidarsi sarà nuovamente lotta al coltello. Perchè le Aston Martin, nonostante l’età, sono ancora valide e l’anno scorso hanno vinto il titolo piloti; le Ferrari 488 hanno dimostrato di essere ottime vetture vincendo le prime due gare 2016; le Ford GT hanno trionfato a Le Mans e le nuove Porsche 911 RSR sono una promettente incognita visti i recenti risultati ottenuti a Daytona e Sebring. Nonché un cambiamento epocale per la Casa di Zuffenhausen, che ha dovuto dire addio allo storico “motore a sbalzo” per avanzare il propulsore davanti all’asse posteriore. Una cambiamento mica da poco, considerando che le varie generazioni di 911 a sbalzo hanno macinato centinaia di vittorie dal 1963 ad oggi. Mantenendosi però fedele all’aspirato, a differenza delle avversarie che montano motori turbo (tranne Aston Martin). E se l’anno scorso le 911 erano le meno competitive del lotto, le nuove vetture si stanno dimostrando affidabili e performanti. 

E il nostro Matteo Cairoli, che corre in GTEAm con la Porsche del team Dempsey (sì, proprio lui, Patrick che oltre all'attore fa il pilota) dopo la prima giornata di test ha valutato positivamente la nuova macchina: “E’ stata una bella giornata. La RSR è ben bilanciata e lavorare con il team è stato molto divertente. Anche se non sappiamo quanto a fondo abbiano spinto i nostri avversari, ma l’importante è rimanere concentrati sul programma”. Una soddisfazione condivisa anche dai colleghi Pro del team ufficiale. Sarà sufficiente per vincere su La Sarthe? 

Anche in casa Ferrari c’è ottimismo e fiducia: abbiamo scambiato quattro chiacchiere con i piloti italiani AF Corse, Davide Rigon e Alessandro Pier Guidi, che ha sostituito il plurititolato Gimmi Bruni. “La 488 è stata una gran bella sorpresa – ha detto Davide – E’ una macchina fantastica da pilotare, con molto downforce e tanta stabilità in frenata”. Anche se ammette che “le Porsche sono quelle che ci spaventano di più”. Carico anche Pier Guidi, entusiasta della 488 ma occhi bene aperti su Porsche e Ford, perche le GT “sono molto veloci”

La versione racing della supercar americana infatti non ha “solo” vinto la 24 Ore 2016, a 50 anni dalla storica tripletta del ‘66, ma ha anche trionfato alla più recente 24 Ore di Daytona e per confermarsi a Le Mans ha già annunciato ben quattro equipaggi. Perchè non si tratta solo di velocità, ma anche di mera statistica. 

    

 


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