Peugeot 3008 DKR Maxi, esordio con vittoria sulla Via della Seta

Loeb ha vinto la prima tappa del Silk Way Rally, raid d'esordio per la nuova 3008 che si prepara alla Dakar 2018
Peugeot 3008 DKR Maxi: foto
Francesco Colla
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ROMA – L’eredità è pesante. La nuova Peugeot 3008 DKR Maxi sarà infatti tenuta a rinnovare i trionfi ottenuti la scorsa stagione dalla 3008 DKR, vettura con cui Stephane Peterhansel ha vinto la 13esima Dakar in carriera. Per lo squadrone Peugeot è già tempo di rimettersi in moto e i presupposti per una nuova messe di vittorie ci sono tutti: la 3008 DKR Maxi ha infatti già attenuto il primo successo nella tappa inaugurale del Silk Way Rally, il raid da Mosca a Xi’an.

La vittoria di tappa è stata ottenuta dal Cannibale Sebastian Loeb, il campionissimo dei rally che ha avuto l’onore di portare per primo in gara la nuova Maxi per affrontare i 14 giorni di rally in un percorso lungo quasi 10 mila km, testando la vettura cresciuta in larghezza di ben 20 centimetri, scelta dettata dalle nuove sospensioni che hanno richiesto 10 centimetri in più per lato, per aumentare la stabilità della macchina. 

 Il pilota francese prima della partenza della Piazza Rossa di Mosca aveva commentato: "È un nuovo inizio per noi con un nuovo veicolo. Il processo di crescita dall'anno scorso inevitabilmente è nato dagli errori che abbiamo fatto allora e quest'anno cercheremo di fare un lavoro migliore. Insieme agli ingegneri di Peugeot Sport, lavoreremo in parallelo sulle specifiche delle due vetture, quindi sarà molto interessante confrontare le prestazioni della nostra auto “laboratorio” con la macchina vincente alla Dakar, guidata da Cyril e Stephane. Il percorso del Silk Way Rally è molto vario e cambia di continuo mentre guidi: incarna veramente lo spirito dei rally raid. Ho dei ricordi molto belli di questo posto dall’anno scorso, ma ho solo un obiettivo, quello di arrivare al traguardo".

L'imprevidibilità è una costante dei rally raid e Peterhansel se ne ricorda bene: "L'anno scorso abbiamo avuto un incidente che non ci ha permesso di lottare per la vittoria di questo magnifico rally, quindi quest'anno mi piacerebbe recuperare! Il Silk Way Rally rappresenta una parte estremamente importante della nostra preparazione per la Dakar, visto che finalizziamo le specifiche della macchina e ci consente di reimmergerci nelle condizioni fisiche e mentali tipiche di un rally endurance come questo. Il fondo stradale ed il meteo saranno estremamente difficili da prevedere nelle prossime settimane, quindi la cosa importante sarà ovviamente valutare la gara a livello globale”.


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