BMW iPerformance, l'ibrido per andare lontano

Primo contatto con la gamma ibrida plug-in BMW: foto e prezzi di 225xe, 330e e della sport utility X5 xDrive40e
BMW iPerformance, la gamma ibrida: foto
Pasquale Di Santillo
5 min

ROMA - Lusso sostenibile, elettrificazione gamma, benessere individuale e collettivo: la filosofia. Stesse macchine, uguale potenza anche se ottenuta con due motori invece di uno e soprattutto prezzi più bassi. Si può racchiudere in queste parole chiave la nuova gamma di BMW, l’iPerformance. Che letta così, suona come qualcosa di roboante. In realtà, lo è per la sottile rivoluzione culturale che si nasconde dietro al termine. Nei fatti si traduce in una maniera intelligente di riproporre una serie di modelli già in commercio, tutti declinati però in versione ibrida plug in. Insomma, l’altra faccia della medaglia BMW che già incanta la sua clientela con la gamma M, quella supersportiva e ha impostato il futuro con i3 e i8.

STESSA POTENZA PIU' BENESSERE -  Ma con i modelli iPerformance si perde poco della potenza, della sportività mentre al contrario si guadagna in salute, in benessere, appunto, per sè stessi e per gli altri, In fondo, una delle tante belle idee per festeggiare i cento anni del marchio di Monaco. Non a caso il direttore marketing di BMW Italia, Salvatore Nanni, ha voluto presentare il progetto e i modelli a QC Terme di Roma, una delle oasi relax nella capitale (una catena che ha già aperto a San Pellegrino e che prevede di arrivare a Val di Fassa, Chamonix e New York entro il 2018).


   
FILOSOFIA - «Nel 2013 - spiega Nanni - quando BMW lanciò i suoi primi modelli elettrici i3 e i8 sapevamo che questa tecnologia ci avrebbe portato lontano. Ora, con iPerformance, il cliente, diventa ancora più centrale perché gli mettiamo a disposizione un’esperienza emozionante e una tecnologia di qualità mirata alla massima soddisfazione del piacere di guida. Da giugno a Torino, Milano e Roma ci saranno dei driver professionisti in grado nei test drive di spiegare tutta questa tecnologia portata su sei modelli, le modalità di utilizzo più corretto, capaci di esaltarne le caratteristiche». «Le novità vere - aggiunge Alessandro Toffanin, comunicazione di BMW Italia - stanno tutte sotto il cofano. Per il resto abbiamo aggiunto solo lo sportellino per la ricarica e il badge iPerformance. I modelli interessati vanno dalla Serie 2 alla Serie 7. Parliamo di un totale di cv che è lo stesso dei modelli normali ma ottenuti in maniera diversa. La scocca è stata riprogettata per ospitare la propulsione inrida, i due motori, elettrico e termico».
   
GAMMA E VANTAGGI - I modelli portati a Roma sono quattro: la Serie2 Active Tourer 225xe, la 330e, la X5 xDrive40e e l'ammiraglia 740e. Sul mercato arriveranno a luglio, ma è indubbio che la strategia BMW emerge in maniera chiara con il primo monovolume della storia dell’elica, e a trazione anteriore, ora in versione ibrido plug in: in Italia debutterà con l'allestimento Advantage al prezzo di 38.400 euro. Bene, il confronto di listini, a parità di caratteristiche (potenza, cambio automatico e trazione integrale) dice che per una 220d xDrive Advantage si spende 40.050 euro; addirittura 42.100 euro per una 225i xDrive sempre Advantage. Un risparmio secco di almeno 1600 euro, per non parlare degli altri macrovantaggi della versione iPerformance: dai consumi (2litri/100 km) alle emissioni 46 Gr/km di CO2; dall’accesso libero alle zone ZTL, fino ai parcheggi gratuiti sulle strisce blu e alla riduzione del bollo. La 330e parte da 45.100 euro (contro i 47.350 della diesel), la X5xDrive40e da 72.850 (rispetto ai 69.700 della xDrive40d); la 740e da 97.350.

IL TEST - Proprio perchè la 225xe, sarà quasi certamente il cuore della scelta del mercato italiano, abbiamo scelto di provarla nel test effettuato nella zona di Fiumicino, tra un pezzo di autostrada e una deviazione verso l’Oasi di Porto e il mare. Il sistema ibrido della BMW 225Xe iPerformance riprende lo schema della supercar i8: motore termico tre cilindri turbo benzina 1.5 da 136 cv sull’anteriore; motore elettrico da 88cv sul retrotreno, per offrire anche la trazione integrale oltre a quella anteriore di partenza. In tutto 224 Cv di potenza, con una coppia che tocca i 385 Nm. Si può viaggiare in modalità solo elettrica con un’autonomia massima di 41 km, oppure divertirsi con il selettore eDrive che offre tutte le altre modalità di guida Sport, Comfort ed Eco Pro e tre opzioni: Auto eDrive (attiva di base, che permette la guida elettrica fino agli 80 km/h), Max eDrive e Save Battery. Al massimo della potenza si accelera da 0-100 km/h in 6"7 con una velocità massima di 202 km/h. La ricarica? Si impiegano 3 ore e 15 minuti con la presa di casa, 2 ore e 15 minuti con la Bmw iWallbox (costo 1500 euro). BMW iPerformance: il benessere alla guida.

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