ROMA - Sbagliare rifornimento, mettendo la benzina al posto del diesel o viceversa, è capitato a tutti, ma i poliziotti inglesi sono particolarmente distratti. Secondo un'indagine di Auto Express, infatti, negli ultimi cinque anni ci sarebbero stati ben 2.147 episodi, cioè più di uno al giorno. E i costi di ripristino non sono proprio “bruscolini”, visto che per sistemare i veicoli riforniti erroneamente la Polizia britannica spende 80.000 sterline ogni anno, cioè più di 100.000 euro. La situazione, inoltre, è andata sempre peggiorando, dimostrando la serietà del problema. Il distretto con il maggior numero di sbadati è quello della Metropolitan Police, un fatto abbastanza scontato visto che si tratta di quello più grande, ma anche i reparti provinciali non se la cavano affatto male.
Bisogna dire, però, che alcuni distretti hanno iniziato ad affrontare il problema, come quelli della Polizia di Manchester e dell'Irlanda del nord, che hanno “blindato” le pompe di benzina installando un sistema di riconoscimento con chiavi pre-programmate. Per il resto, i rimedi sono i soliti, quelli di attaccare adesivi sul bocchettone del serbatoio e nelle stazioni di rifornimento, mentre, secondo quanto dichiarato da un portavoce delle forze dell'ordine britanniche, le cause vanno ricercate nel forte stress e nel carico di lavoro mentale a cui sono sottoposti i poliziotti inglesi.