Sa-Rc, sarà la prima autostrada per auto a guida autonoma

L'Anas presenta il progetto Smart Road con l'obiettivo di estenderlo a tutta la rete
Sa-Rc, sarà la prima autostrada per auto a guida autonoma© ANSA
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(ANSA) - La Salerno-Reggio Calabria sarà la prima autostrada tecnologicamente avanzata a livello mondiale pronta per le auto senza pilota, ma anche in grado di ottimizzare - con informazioni in tempo reale - i flussi di traffico. A renderlo possibile e' un progetto di Anas, 'Smart Road', che nasce con l'idea di dotare le strade, soprattutto quelle strategicamente più importanti, di infrastrutture tecnologiche di ultima generazione. E l'obiettivo è di estendere il progetto alla rete nazionale di Anas. È in fase avanzata la gara da 20 milioni di euro che prevede la fornitura e la posa in opera di sistemi e postazioni per l'implementazione di infrastrutture tecnologiche avanzate per l'infomobilità e la sicurezza sull'intero itinerario.

INNOVAZIONE - Un piano di interventi serrato, che si concluderà nel 2020. Il progetto Smart Road ha lo scopo di cambiare il concetto di strada classico, inteso come infrastruttura civile, portandolo a quello più moderno di 'strada di comunicazione' e 'strada di energia' completamente integrata nella rete di intermodalità. Si tratta di un progetto ad alto contenuto innovativo, tra i primi al mondo nel settore stradale, che ha come focus l'automobilista e la sua tutela, in previsione anche delle auto senza conducente.

INFRASTRUTTURE - Prevede l'integrazione di tecnologie per infrastrutture, con l'obiettivo di fornire a chi si mette in viaggio numerose informazioni sulle condizioni ambientali e di traffico - individuando ad esempio i flussi degli autoveicoli in tempo reale su tutta l'autostrada favorendo la mobilità con l'ottimizzazione dei percorsi - grazie a tecnologie avanzate che consentiranno una migliore connessione tra chi percorre l'autostrada e gli operatori Anas. Le tecnologie proprie della Smart Road saranno garantiti attraverso diversi sistemi, tra cui il Wi-Fi 'in motion' permetterà una continuità del segnale ai veicoli in movimento anche alle velocità massime consentite.

FIBRA OTTICA - Il progetto prevede, tra l'altro, la posa di fibra ottica compatibile anche con le esigenze del 'piano banda larga' del governo. Poi sono previste le cosiddette Green Island per la produzione di energia pulita, che funzioneranno anche come aree di ricarica per veicoli elettrici, droni e mezzi per la logistica. La strada, infine, sarà dotata di moderni sensori per il monitoraggio continuo di tutti i parametri per mitigare i fattori di rischio, elevare la sicurezza e il confort di guida, intervenire efficacemente in casi di emergenza. (ANSA)


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