I milanesi lo chiamano semplicemente il Salone, affettuosa dimostrazione di importanza che il Salone Internazionale del Mobile ricopre nel panorama meneghino. Nato nel 1961, da sempre rappresenta uno dei più importanti appuntamenti mondiali con l'alto design e dove c'è design non possono mancare auto e moto. Si parte oggi, 8 aprile, con un programma fitto di appuntamenti che terminerà il 13 aprile, dilagando dalla Fiera e coinvolgendo ogni angolo di Milano, per raggiungere l'apice nel Fashion District, dove ogni anno si concentrano centinaia di eventi.
Partiamo con Maserati, che ha recentemente presentato una nuova poltrona realizzata in collaborazione con Zanotta e che espone nella modaiola via Montenapoleone la nuova Ghibli e altri gioielli del Tridente. Passiamo a Mini, Casa veterana del Salone e che utilizza ancora una volta la kermesse meneghina per presentare le sue prospettive di design visionario con un’installazione di grande effetto, Parallels, realizzato in collaborazione con United Visual Artists (UVA) di Londra. Un'opera di luci e di suoni suddivisa in tre parti e ispirata da Mini Connected e metafora dalle possibilità legate alla connettività intelligente.
Non poteva mancare Audi, che espone "primarchitettura" opera di Walter De Silva (storico designer dei Quattro Anelli), una creazione che vuole significare come il design si fermi troppo spesso alla superficie e i cui aspetti formali ed emozionali possano essere di ostacolo a una comprensione globale dell’idea. Dalle arti visive alla musica con il Peugeot Design Lab di via Tortona, dove ammirare il famoso pianoforte ideato con Pleyel, alcuni oggetti storici, come bici, scooter e gli antichi macinapepe e macinacaffè, rappresentativi di due secoli di design industrial della Casa del Leone, preludio alla première mondiale del Sofà Onyx, il primo elemento di una collezione di arredamento su misura. E rimanendo in tema di arredamento, da segnalare la presenza di Volvo, da 80 anni alfiere del design scandinavo, che espone all'interno del Salone i nuovi arredi progettati per le concessionarie di tutta Europa.
Interessante anche la mostra organizzata da Lexus al Circolo Filologico Milanese di via Clerici 10, dove vengono esposte le opere vincitrici del premio Lexus Installation and Design e per mostrare al pubblico la visione del futuro della Casa nipponica. Sempre al futuro guarda Hyundai, che porta nella sede milanese dello IED la Passocorto, concept car progettata in collaborazione con l'Istituto Europeo di Design di Torino. Case europee, asiatiche ma anche, ovviamente statunitensi: Ford ha scelto la cornice di Palazzo Reale per mostrare in anteprima mondiale la sua nuova S Max Vignale Concept (nell'immagine grande), realizzata in un esclusivo "grigio Milano" e che sarà disponibile sul mercato dal prossimo anno.
E le moto? Certo, ci sono anche loro. Ducati è infatti protagonista di una suggestiva performance di shadow-art esposta alla Mediateca di Santa Teresa in via della Moscova e occasione per presentare al pubblico in maniera inedita la nuova Monster 1200.
Partiamo con Maserati, che ha recentemente presentato una nuova poltrona realizzata in collaborazione con Zanotta e che espone nella modaiola via Montenapoleone la nuova Ghibli e altri gioielli del Tridente. Passiamo a Mini, Casa veterana del Salone e che utilizza ancora una volta la kermesse meneghina per presentare le sue prospettive di design visionario con un’installazione di grande effetto, Parallels, realizzato in collaborazione con United Visual Artists (UVA) di Londra. Un'opera di luci e di suoni suddivisa in tre parti e ispirata da Mini Connected e metafora dalle possibilità legate alla connettività intelligente.
Non poteva mancare Audi, che espone "primarchitettura" opera di Walter De Silva (storico designer dei Quattro Anelli), una creazione che vuole significare come il design si fermi troppo spesso alla superficie e i cui aspetti formali ed emozionali possano essere di ostacolo a una comprensione globale dell’idea. Dalle arti visive alla musica con il Peugeot Design Lab di via Tortona, dove ammirare il famoso pianoforte ideato con Pleyel, alcuni oggetti storici, come bici, scooter e gli antichi macinapepe e macinacaffè, rappresentativi di due secoli di design industrial della Casa del Leone, preludio alla première mondiale del Sofà Onyx, il primo elemento di una collezione di arredamento su misura. E rimanendo in tema di arredamento, da segnalare la presenza di Volvo, da 80 anni alfiere del design scandinavo, che espone all'interno del Salone i nuovi arredi progettati per le concessionarie di tutta Europa.
Interessante anche la mostra organizzata da Lexus al Circolo Filologico Milanese di via Clerici 10, dove vengono esposte le opere vincitrici del premio Lexus Installation and Design e per mostrare al pubblico la visione del futuro della Casa nipponica. Sempre al futuro guarda Hyundai, che porta nella sede milanese dello IED la Passocorto, concept car progettata in collaborazione con l'Istituto Europeo di Design di Torino. Case europee, asiatiche ma anche, ovviamente statunitensi: Ford ha scelto la cornice di Palazzo Reale per mostrare in anteprima mondiale la sua nuova S Max Vignale Concept (nell'immagine grande), realizzata in un esclusivo "grigio Milano" e che sarà disponibile sul mercato dal prossimo anno.
E le moto? Certo, ci sono anche loro. Ducati è infatti protagonista di una suggestiva performance di shadow-art esposta alla Mediateca di Santa Teresa in via della Moscova e occasione per presentare al pubblico in maniera inedita la nuova Monster 1200.