Prima di prendere in mano un bolide da 600 cavalli è necessario partire dai fondamentali, curando in ogni dettagli la forma fisica e le tecniche di guida. E i 41 concorrenti del Race Camp di Silverstone se ne stanno rendendo conto. Provenienti da 12 paesi europei hanno battuto una nutrita concorrenza nei contest Nissan GT Academy, dimostrandosi i più forti nella guida virtuale. Ora devono dimostrare di essere degni eredi dei vincitori delle scorse edizioni: quattro di loro hanno preso parte all'ultima edizione della 24Ore di Le Mans, mentre il britannico Jann Mardenborough (vincitore della GT Academy 2012), è ora uno dei migliori piloti del Campionato GP3. Non è (più) un gioco.
Tra i giovani talenti che in questo momento stanno partecipando alle finali ci sono anche sei italiani (Luca Guerra, Lorenzo Radice, Alessandro Albano, Pietro Punzo, Riccardo Massa, Ariel Bernardi) che lo scorso 5 luglio avevano conquistato un biglietto verso la gloria (o perlomeno ce lo auguriamo) nella sfida finale di Vallellunga.
Tra i giovani talenti che in questo momento stanno partecipando alle finali ci sono anche sei italiani (Luca Guerra, Lorenzo Radice, Alessandro Albano, Pietro Punzo, Riccardo Massa, Ariel Bernardi) che lo scorso 5 luglio avevano conquistato un biglietto verso la gloria (o perlomeno ce lo auguriamo) nella sfida finale di Vallellunga.
Non solo pista, si diceva: ma anche estenuanti sessioni di allenamento fisico in puro stile Marines e corse alla guida dei veicoli più disparati, dai buggies alle vecchie utilitarie. Nel video una delle ultime prove cui sono stati sottoposti i partecipanti, una gara all'ultima sportellata al volante di piccole Nissan Micra in stile deconstruction derby e lo emozioni non sono certo mancate.