Casey Stoner: amore Lamborghini 

L’ex campione del mondo della MotoGp ha visitato la fabbrica di Sant’Agata Bolognese e ha ritirato una LP 610-4
Casey Stoner: amore Lamborghini 
Federico Porrozzi
1 min

Stoner guida un’italiana. No, non è il remake della sua cavalcata trionfale con Ducati del 2007 (anno in cui salì sul tetto del mondo della MotoGp) ma l’epilogo della visita dell’ex-campione del mondo australiano alla fabbrica Lamborghini di Sant’Agata Bolognese.

SORPRESA FINALE - Sono stati Stephan Winkelmann e Maurizio Reggiani, rispettivamente presidente e a.d. di Lamborghini, a fare da “ciceroni” al museo e allo stabilimento, dove Stoner ha ammirato le Aventador LP700-4 e 7504 e da dove è uscito con una Huracan LP 610-4 che terrà in prova qualche giorno. 

FELICE COME UN BAMBINO - “Avere l’opportunità di guidare una di queste vetture e vedere come sono costruite è qualcosa che desideravo fare fin da bambino – ha detto Casey – in passato ho conosciuto da vicino alcune aziende italiane ed ho visto l’impegno e la passione che mettono in ciò che fanno, dal design alla produzione”.


© RIPRODUZIONE RISERVATA