Aspettando Giulia: l’Alfa “chiave” del futuro FCA

A poche ore dalla presentazione dell’attesa berlina, ecco le prime informazioni tecniche sulla novità del Biscione
Aspettando Giulia: l’Alfa “chiave” del futuro FCA
Federico Porrozzi
2 min

Il countdown è agli sgoccioli. In Alfa Romeo sono stati bravi a nascondere fino all’ultimo le “fattezze” della neonata berlina del Biscione. La più attesa. Giulia. Sarà svelata al mondo oggi pomeriggio alle 17 presso la storica sede di Arese. In realtà, una foto sembra essere sfuggita dalle “quinte” ed è stata pubblicata in anteprima da Carscoops.com e Automoto.it.

TOTALMENTE ITALIANA - E’ l’auto destinata a rilanciare il Marchio Alfa Romeo e a farlo tornare tra i “premium”: Marchionne punta molto a questo modello sportivo, che sarà costruito interamente nello stabilimento di Cassino e disponibile nei concessionari da marzo 2016. Ha scelto con furbizia il giorno della presentazione: 105 anni fa, il 24 giugno apriva i battenti.

QUOTA 400.000 - L’obiettivo da qui al 2018 è ambizioso: il manager vuole arrivare a 400.000 vetture Alfa Romeo vendute entro il 2018 e a fare la parte delle punte di diamante sarà proprio la Giulia, seguita da un SUV di media cilindrata e da una berlina più “elegante”. E poi ne arriveranno altre cinque. 

ALFA STRATEGICA - Inutile nascondersi dietro a un dito: Alfa Romeo dovrà diventare a breve il simbolo della conquista di una buona fetta di mercato da parte di FCA. Gran parte del futuro a breve-medio termine del gruppo dipenderà proprio dal Biscione. 

FINO A 500 CV - Per ora, della nuova Giulia si sa poco: la piattaforma su cui è stata sviluppata è la Giorgio: trazione integrale, posteriore, cambio manuale a sei marce o automatico a otto e motori quattro cilindri in linea 2.0 turbo benzina, 2.2 turbodiesel e l’atteso (il più atteso) 3.0 V6 benzina firmato Ferrari. Da oltre 400 cv…


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