Audi aspetta il SUV Alfa Romeo e snobba la Giulia<br /> <br />

La Casa tedesca non ritiene la nuova berlina italiana un “pericolo” per le sue quote di mercato
Audi aspetta il SUV Alfa Romeo e snobba la Giulia

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Ad oggi, per Audi c’è solo un concorrente diretto. Il Ceo del Gruppo, Rupert Stadler (intervistato dall’Ansa) non ha fatto il nome di BMW ma le sue parole sono chiare. “Il nostro competitor non è Alfa Romeo. Non si trova così a sud, anche se si trova nella parte meridionale della Germania, a Monaco. E lo prendiamo molto sul serio. Alfa? Deve fare un lungo cammino, occorre attendere l'arrivo degli altri modelli, come i suv”.  

Riguardo al suo impegno industriale nel nostro Paese, dove Audi controlla Lamborghini, Ducati e Italdesign, Stadler ha spiegato di aver valutato positivamente lo sforzo del Governo italiano per sostenere la nuova linea di produzione del suv Lamborghini. “Avevamo già ben chiaro che anche questo nuovo modello Lamborghini dovesse avere forti radici italiane ma a questo si è aggiunta la battaglia che il management, anzi tutta l'azienda, ha fatto per ottenere questo programma. Hanno combattuto molto, l'ho apprezzato”.

Le vendite delle auto dei Quattro Anelli sono cresciute complessivamente del 3,8% nel primo semestre ed arrivate a oltre 900 mila unità, con Lamborghini che ha fatto segnare un +100% rispetto al gennaio-giugno del 2014 e Ducati che, merito soprattutto dello Scrambler, chiude il semestre con un +22%. 
Segnali importanti arrivano anche dai mercati lontani come Brasile, Russia e Cina. “Nei prossimi tre anni ci sarà un'incredibile quantità di nuovi modelli (tra cui il SUV compatto Q1, n.d.r.) per coprire tutti i segmenti in cui non siamo ancora presenti - ha detto Luca de Meo, membro del board di Audi AG con responsabilità per vendite e marketing, durante un incontro con la stampa al termine di una giornata che lo ha visto insignito presso l'Ambasciata d'Italia in Germania del titolo di Commendatore della Repubblica Italiana - quest'anno abbiamo già iniziato con la nuova Q7, poi sarà la volta della A4 che è stata completamente riprogettata”. 
De Meo ha lasciato intendere che non ci sarà l'attesa A9, che aumenterà la gamma delle versioni sportive R e RS e che, quando sarà il momento del rilancio della A8, Audi rivoluzionerà il settore con qualcosa di incredibile.


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