Nelle auto il ride by wire, ovvero l’acceleratore collegato ai corpi farfallati tramite l’elettronica (senza l’utilizzo di cavi), è una tecnologia utilizzata da anni. Era arrivato il momento di proporre qualcosa di nuovo, utile e in grado di sfruttare gli altri innumerevoli sistemi elettronici presenti sulle auto moderne.
IL PEDALE ATTIVO - A spostare in alto l’asticella ha pensato la Bosch, che ha sviluppato il pedale dell’acceleratore attivo, grazie al quale sarà possibile incrementare la sicurezza, riducendo i consumi. Il dispositivo “dialoga” con il navigazione satellitare e con le telecamere, interagendo con il conducente attraverso una leggera vibrazione, che può avere diversi significati: può indicare quando si sta guidando consumando troppo, quando ci si sta avvicinando a una curva pericolosa, quando si stanno superando i limiti di velocità o quando si sta procedendo contro mano.
SEMPRE CONNESSI - Il sistema Bosch è stato progettato per sfruttare le potenzialità della “rete”, che permette anche alle auto di restare sempre ‘“connesse’’. Grazie a questa feature, il pedale dell’acceleratore attivo non ha solo lo scopo di “prevenire” ma anche di “curare”, spiegando con la pratica come è più sicuro e conveniente guidare.
DEDICATO AGLI IBRIDI - Inoltre, per i veicoli ibridi, è stata sviluppata una funzione di avvertimento del riavvio del motore a combustione interna, che permetterà ai conducenti meno esperti di utilizzare il propulsore elettrico più a lungo, mantenendo spenta l’unità endotermica sino al 30% in più.