McLaren 570S Sprint, la pista è casa sua

E' la declinazione pistaiola della 570S Coupé, nel senso che non è omologata per circolare su strada, ma non rispetta nemmeno le specifiche GT4
McLaren 570S Sprint: foto
Alessandro Vai
2 min

ROMA - McLaren approfitta dell’annuale appuntamento con il Goodwood Festival of Speed per lanciare due nuove versioni della 570 e della P1.

La prima si chiama 570S Sprint ed è la declinazione pistaiola della 570S Coupé, nel senso che non è omologata per circolare su strada, ma non rispetta nemmeno le specifiche GT4. La sua messa a punto, dunque, è funzionale solo all’utilizzo amatoriale in pista. Quest’auto fa parte delle Sport Series ed è spinta dal 3.8 V8 biturbo nella versione da 570 CV e 600 Nm; raggiunge i 328 km/h e scatta da 0 a 100 km/h in 3,2 secondi.

Il telaio è lo stesso della 570S Coupé, ma sulla Sprint c’è il radiatore frontale GT3 e sia lo splitter che il fondo piatto della GT4. Al posteriore, invece, spicca l’alettone fisso in fibra di carbonio, per aumentare il carico aerodinamico. Il pacchetto è completato dai cerchi in lega monodado in magnesio che calzano pneumatici slick Pirelli, mentre il pacchetto sospensioni e barre antirollio è quello della 570S Coupé; come optional sono disponibili i martinetti per il sollevamento rapido.

All’interno spiccano il roll-bar FIA, i sedili a guscio con cinture a sei punti e gli estintori. In opzione, infine, c’è anche un pacchetto GT4 che è in fase finale di sviluppo. Il colore standard della carrozzeria è il McLaren Orange e le prime consegne sono previste per il 2017 a un prezzo di circa 192.000 euro.


© RIPRODUZIONE RISERVATA