ROMA - L’ex Amministratore Delegato del Gruppo Volkswagen, Martin Winterkorn (defenestrato subito dopo lo scoppio del dieselgate a settembre del 2015), è stato incriminato negli Stati Uniti per il suo ruolo nello scandalo insieme ad altri cinque dirigenti della Casa tedesca.
Secondo gli inquirenti americani e il Dipartimento di Giustizia, il manager sapeva degli imbrogli sulle emissioni di ossido di azoto dei motori diesel già da maggio del 2014, ma avrebbe proseguito con la frode.