Suzuki Jimmy, quando torna il samurai

Prenotabile la serie limitata in 20 pezzi della web edition Sakigake da 21.950€
Suzuki Jimmy, quando torna il samurai
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A volte ritornano. E sanno ancora stupire. Era il 1989, quasi trent’anni e un paio di epoche fa, quando cominciò la bella storia del Suzuki Jimny, in arte Samurai (Santana in Spagna) terminata tra le proteste nel 2003 dopo 14 anni di successi in termini di vendite, come è certificato ancora oggi sul mercato dell’usato. Così, la quarta generazione di Jimny da noi con la web edition Sakigake che è possibile prenotare online al prezzo di 21.950€ (IVA inclusa, IPT esclusa).    

Si tratta di una serie limitata, realizzata in soli 20 esemplari numerati, che anticipa l'arrivo del nuovo modello nelle concessionarie Suzuki. Secondo la cultura giapponese, Sakigake identifica il componente più valoroso di un gruppo, colui che fa il primo passo, il pioniere che si spinge più avanti e apre nuove strade. Ed è per questo che Suzuki ha voluto denominare così la nuova Jimny essendo un punto di riferimento in fatto di versatilità e temperamento. 

La nuova Jimny si contraddistingue per la carrozzeria squadrata, il cofano alto e i fari tondi con indicatore di direzione separato, che richiamano la leggendaria capostipite, la LJ 10 del 1970, mentre la mascherina a cinque feritoie è un tratto che ricorre sin dall'avvento della SJ degli Anni 80. Instant classic Jimny Sakigake è allestito con tre colorazioni BiColor dedicate: otto esemplari gialli (tinta pastello), altrettanti in colore avorio metallizzato e quattro in blu metallizzato, sempre in abbinamento al tetto, al cofano e ai montanti neri. Il kanji Sakigake è presente sulla copertura della ruota di scorta e sul bordo del cofano motore, accompagnato dal numero identificativo dell'esemplare. Per acquistare un Jimny Sakigake basta entrare nella sezione dedicata all'e-commerce del sito Suzuki dal WebStore (shop.suzuki.it/auto/jimny).


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