Evoluzione intermedia della specie, ovvero la risposta più diretta ad Audi e alle sue versioni S, un gradino sotto le RS e dunque altrettanto appetibili seppur meno estreme. BMW aspetta la nuova M3, berlina sportiva architrave di un certo tipo di leggenda, ma oggi pensa anche ad Serie 3 M340i xDrive, ovvero la versione più prestazionale ma umana della tre volumi giunta alla settima generazione.
Conta già la denominazione ufficiale, con una M davanti alla cifra che indica indicativa di motorizzazione e ordine di potenza, e quindi M340i resta una M Motorsport, dichiaratamente, con un debutto sul mercato previsto per la prossima estate.
A prima vista, la distinzione la fa tutta un pacchetto aerodinamico specifico M Performance con paraurti e grembialature molto più avvolgenti, ma anche e il doppio rene sul frontale in una inedita veste tridimensionale, oltre alle finiture in Cerium Grey per cornici sui paraurti, specchietti e terminali di scarico. Impossibile non notare I cerchi da 18 pollici con pneumatici 225/45 R18 davanti e 255/40 R18 dietro, il tutto gestito attraverso un assetto ribassato di 10 con tarature delle sospensioni M Performance, carreggiate più ampie e dischi freno maggiorati, ovvero con dischi anteriori da 348 mm e posteriori da 345 mm.
Esclusiva fuori la M340i, così come all'interno, con dettagli in Aluminium Tetragon, sedili sportivi in pelle e una lunga serie di optional tra cui il sistema infotainment con display da 10,25" abbinabile al quadro strumenti digitale da 12,3".
Poi, naturalmente, si passa al cuore del modello, ovvero il motore 3.0 TwinPower Turbo che sale di potenza fino ai 382 cv tra i 5.000 e i 6.500 giri/min, con 500 Nm tra i 1.600 e i 4.500 giri/min. Il cambio è l'automatico Steptronic Sport a otto marce con sistema Launch Control, abbinato al sistema a quattro ruote motrici xDrive e al differenziale posteriore M Sport a controllo elettronico. I muscoli si vedono, con accelerazione da 0 a 100 km/h in 4,2 secondi.