Volkswagen ID Buggy, prove generali di Maggiolino elettrico

Il reparto Ricerca & Sviluppo al lavoro su una edizione spiaggina basata sul pianale elettrico Meb e che apre al strada alla riedizione del Beetle, anche se a 5 porte ed emissioni zero.
Volkswagen ID Buggy, prove generali di Maggiolino elettrico
Gianluigi Giannetti
2 min

Una notizia che ne vale due. Secondo la stampa tedesca, il reparto Ricerca & Sviluppo Volkswagen starebbe lavorando alla realizzazione di una versione Dune Buggy della elettrica ID, in arrivo nel terzo trimestre 2019. Conta ovviamente lo spirito da concept car di una vettura che riprende la storia delle spiaggine di successo, ma vale soprattutto l'intenzione, più volte anticipata dal numero uno del gruppo Herbert Diess, di arricchire la gamma delle vetture ad emissioni zero Volkswagen con auto che elaborassero in chiave moderna il fascino di modelli storici del marchio. Insomma, Dune Buggy vuol dire Maggiolino, seguendo il parallelismo: Dune Buggy nasceva da un kit distribuito dal 1964 al 1971, comunque basato alla meccanica della Beetle. Una fonte interna alla Volkswagen ha svelato che proprio Diess avrebbe approvato lo studio di una berlina a 5 porte che viene definita 'una ricostruzione contemporanea' del Maggiolino.

Oggi c'è in ballo la piattaforma modulare elettrica MEB, vanto tecnologico che Volkswagen utilizzerà per tutti i suo modelli a zero emissioni di categoria intermedia, a partire proprio dalla ID, ma anche per la riedizione già annunciata del furgoncino Bulli, battezzato ID Buzz. Volkswagen ID Buggy avrà l'abitacolo a due posti, passo accorciato, motore posteriore a sbalzo e parabrezza rimovibile accompagnato da robusto rollbar e ruote di grandi dimensioni: dovrebbe essere uno dei protagonisti del prossimo Salone dell'Auto di Ginevra a marzo.


© RIPRODUZIONE RISERVATA