Lamborghini Huracan Evo Spyder, foto spia del muletto

Fotospia dell'esemplare in fase di test scattata in Florida. La versione e cielo aperto della V10 di Sant'Agata Bolognese dovrebbe arrivare a fine anno
Lamborghini Huracan Evo Spyder, foto spia del muletto
2 min

La Florida evidentemente è una terra proficua per i tori di Sant’Agata Bolognese. Poche ore fa le Huracan GT3 di hanno regalato a Lamborghini Squadra Corse una storica seconda vittoria alla 24 Ore di Daytona. Sempre nello stesso stato è stata intercettata sulle highways una versione camuffata della nuova versione Evo.

Huracan Evo Spyder non è certamente una sorpresa. Lamborghini sin dall’epoca di Gallardo, alle sue dieci cilindri ha sempre fatto seguire la versione a cielo aperto dopo la coupé. Il soft top sul prototipo è chiaramente evidente. 

La soluzione dovrebbe essere la solita, con una capote leggerissima. Che nella versione uscente si apre in 17 secondi. Il “tempo” potrebbe essere migliorato. Ovviamente la Spyder avrà un peso leggermente maggiore per i necessari irrobustimenti al telaio.

Nelle immagini si notano gli scarichi sono nella stessa posizione di quelli della Huracan Performante, al pari dell’alettone. Anche davanti saranno modificati rispetto alla precedente Spyder paraurti e prese d’aria.

Ovviamente stessa configurazione meccanica, con il V10 aspirato di 5.2 litri da 640 cavalli e 600 Nm di coppia. Grazie alle quattro ruote motrici sono prevedibili prestazioni in linea a quelle dichiarate per la coupé: accelerazione da 0 a 100 km/hin 2,9 secondi, velocità massima di 325 km/h. 

Il modello potrebbe arrivare a fine 2019, o a inizio 2020, pronto per l’estate del prossimo anno.


© RIPRODUZIONE RISERVATA