In Italia un'auto su cinque ha le gomme fuorilegge

Torna l'iniziativa Vacanze Sicure, per sensibilizzare gli automobilisti sul corretto uso degli pneumatici
In Italia un'auto su cinque ha le gomme fuorilegge
Alessandro Vai
3 min
ROMA - Con un parco auto bsempre più vecchio - il 50% ha più di 10 anni - e gli incidenti stradali in aumento, la manutenzione assume un ruolo fondamentale per la sicurezza stradale. Dal 2003 ad oggi sono stati effettuati dalla Polizia Stradale ben oltre 130.000 controlli specifici sui pneumatici e i relativi risultati hanno evidenziato non conformità di diversa natura complessivamente pari al 15%, percentuale che supera il 20% se si considera anche la mancanza della revisione del veicolo: un fenomeno purtroppo diffuso omogeneamente su tutto il territorio nazionale. Da qui nasce “Vacanze Sicure”, un sodalizio che vede coinvolti il Ministero dell’Interno, i produttori di pneumatici aderenti ad Assogomma e i rivenditori aderenti a Federpneus. 
 
La campagna 2016 di Vacanze Sicure partirà dal prossimo 15 maggio con l’obiettivo di effettuare circa 10.000 controlli su strada, con un focus nelle regioni di Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia, Toscana, Veneto e Sicilia, che saranno sotto la lente di ingrandimento fino al 20 giugno 2016. I mezzi controllati non saranno solo le vetture ma anche i veicoli per il trasporto leggero fino a 35 quintali, i caravan (roulotte) e i carrelli appendice. A partire dalla forte presenza di gomme non omologate, di pneumatici lisci o danneggiati, per arrivare all’erroneo utilizzo dei pneumatici invernali e fino ai nuovi fenomeni dell’uso di pneumatici usati, in pessime condizioni, e addirittura riscolpiti, una pratica vietata e pericolosissima.
 
Nel 2015, infatti, oltre alla crescita degli incidenti stradali che non accadeva da anni, si è registrato anche un aumento delle non conformità sui pneumatici. Ma anche l’uso delle gomme termiche quando le temperature salgono è sconsigliato – non illegale, a patto che il codice di velocità sia quello prescritto dal libretto – perché le loro prestazioni e quindi la sicurezza che possono garantire, decadono sensibilmente. I pneumatici invernali, infatti, hanno una mescola particolare che lavora al meglio solo con temperature inferiori a 7°C, mentre oltre i 14°C non andrebbero mai usati. A questo proposito, bisogna ricordare che dal 16 maggio e fino al 14 ottobre, non è più consentita la circolazione con pneumatici M+S con  codici di velocità inferiori a quelli riportati in carta di circolazione. 

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