Nissan IDS, il futuro è green e a guida autonoma

La Casa giapponese presenta al Tokyo Motor Show il suo prototipo di berlina intelligente con propulsione elettrica e sistema di guida autonoma.
Nissan IDS, la guida autonoma al Salone di Tokyo
Francesco Colla
3 min

Nissan IDS, ossia Intelligent Drive: ecco la concept car che anticipa un futuro modello a guida autonoma e zero emissioni del colosso giapponese. Ma l'intelligenza del progetto non sta "solo" nel pilota automatico, ma nella sua interazione con il conducente e nella sua capacità di imparare: anche quando il guidatore inserirà il sistema di guida automatica, le prestazioni della vettura – dal modo di accelerare e di frenare, a quello di approcciare le curve – imiteranno lo stile del proprietario.



L'auto è equipaggiata con sensori in grado di monitorare continuamente le condizioni del traffico e di far intervenire l'auto attivamente in caso di pericolo, per supportare il guidatore nella migliore gestione del mezzo. La vettura diventa anche un ufficio mobile e un "living" dove rilassarsi o organizzare meeting: l'abitacolo è stato progettato per ospitare comodamente a bordo quattro adulti e selezionando il pilota automatico lo sterzo indietreggia verso il centro del quadro strumenti, mentre appare un ampio schermo piatto e i quattro i sedili ruotano verso il centro dell’abitacolo, per facilitare la conversazione e ricreare l’ambiente di un rilassante soggiorno.

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L'auto sarà inoltre in grado di comunicare con il mondo esterno, specialmente con i pedoni: luci esterne e display rendono ben visibile il veicolo e ne indicano la traiettoria. La linea argentata laterale, ad esempio, è a LED e funge da indicatore delle “intenzioni” dell’auto. Quando pedoni o ciclisti si trovano in prossimità del veicolo, la linea a LED diventa rossa, segnalando che la vettura è cosciente della loro presenza. Un altro display elettronico, può visualizzare messaggi come “dopo di te” ai pedoni, rassicurandoli durante un attraversamento della strada. Tra i sistemi di assitenza non può mancare il parcheggio automatico, attivabile anche dall'esterno tramite smartphone o tablet, e sistemi di ricarica senza fili, che consentono al guidatore di lasciare il compito di parcheggiare o attivare la ricarica direttamente alla vettura.

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Le prestazioni non sono affidate tanto a un propulsore potente (la batteria è da 60 Kw) quanto a una combinazione di fattori dove l'aerodinamica funge un ruolo fondamentale: l’altezza della carrozzeria (completamente in fibra di carbonio) è stata contenuta in 1,380 mm, per massimizzare il coefficiente di resistenza aerodinamica (Cd). Inoltre, pingendo le ruote agli estremi dei quattro angoli della carrozzeria, lo spazio interiore si amplifica al massimo e consente di disegnare linee esterne avvolgenti. Nissan ha scelto cerchi di grande diametro per prestazioni elevate e sportività, ma utilizzando gomme molto sottili da 175, per minimizzare rollio e resistenza. 


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