Motor Show 2016, tutte le novità del Salone

12 anteprime nazionali, 300 auto in esposizione, 200 espositori: tutti gli appuntamenti da non perdere dal 3 all'11 dicembre a BolognaFiere
Motor Show 2016, tutte le novità del Salone
Pasquale Di Santillo
4 min

BOLOGNA. Pazienza, ottimismo e fiducia, parecchia fiducia. Sembra una delle tante ricette che si ascoltano in questi giorni in attesa dell'appuntamento elettorale di domenica prossima. Invece è la dichiarazione di fede in chi crede nella rinascita reale, autentica del Motor Show di Bologna - dal 3 fino all'11 dicembre - con il suo nuovo volto dopo tre anni difficili, due di annullamenti e uno non degno della memoria di un evento che fa parte della storia dell'auto e del costume del nostro Paese. Il Presidente di Bologna Fiere, Franco Boni è stato sincero nella conferenza di apertura dicendo che «abbiamo tre anni di tempo per riportare il Motor Show, che quest'anno festeggia i suoi 40 anni, alla gloria del passato». Ed è l'atteggiamento più giusto per affrontare una montagna davvero alta e impervia. quello che serve per accelerare il recupero di fiducia e credibilità nei confronti degli appassionati.

I NUMERI. Le premesse, intanto, sono buone. Perchè quando riesci a metterti in casa 43 marchi (dallo zero del 2015) automobilistici, il 70% di quelli sul mercato, significa che hai già fatto metà del tuo lavoro, se ci aggiungi la consueta 9 giorni di test, gare. esibizioni condita da eventi di sport puro come il Memorial Bettega. Ora manca l'altra metà, portare il pubblico. E i numeri vanno oltre i marchi presenti.: 12 anteprime nazionali, 300 auto in esposizione, 200 espositori, una superficie di 80.000 mq, 9 padiglioni, 7 aree e 86 auto per i test drive, 3 piste esterne, una coperta per i gokart,. Senza dimenticare i 7 musei italiani, le 10 collezioni private e i registri storici di marca con 117 modelli eccezionali sistemati a Passione Classica, il padiglione dedicato alla cultura italiana dell'heritage.

VETRINA. Ma per ricominciare, già mettere in vetrina - come in una concessionaria di lusso - le vetture finaliste dell'Auto dell'Anno 2017 (Alfa Romeo Giulia, Citroen C3, Peugeot 3008, Toyota C-HR, Volvo S/ V90, Mercedes Classe E e Nissan Micra) è un'opportunità da sfruttare. Tanto più se la vetrina "multimarchio" del Motor Show offre una panoramica davvero completa di quello che oggi viene offerto dal mercato. L'Alfa Giulia c'è anche in versione Quadrifoglio e Veloce, la Fiat esibisce la 500 Riva e presenta i suoi programmi di noleggio Be Free, Jeep la novità della Grand Cherokee MY 2017, senza dimenticare il gioiellino da lavoro-tempo libero Fullback. La Suzuki presenta in anteprima nazionale la Ignis, Renault porta tutta la gamma. Toyota si presenta con Hylux, Rav4 Hybrid 4 WD e Land Cruiser, e Lexus dà spettacolo con la RC-F. E soprattutto Ford è pronta a stupire con l'anteprima italiana della supersportiva GT e tutta la gamma Performance. A completare il panorama la Mitsubishi con Outlander PHEV e iMIEV, la Smart al debutto con Four Four Electric Drive mentre Range Rover e Jaguar portano tutta la gamma. Da registrare il ritorno sul palconscenico del marchio molisano-cinese DR e i gioielli Zagato, Infiniti, Mazzanti, Lamborghini, Frangivento (con la supercar elettrica Asfané HyperSportItalia), Lotus, Pagani, Pininfarina e McLaren.

CRESCITA. Una cornice davvero degna per il Motor Show della rinascita, allietato anche dagli ultimi numeri di mercato che a novembre ha fatto registrare un +8,19% (+16,5% negli 11 mesi: FCA +10,4% e +18,7%). Una tendenza che agli analisti italiani fa presagire un'altra crescita per i prossimi due anni: +11% nel 2017, +5.9% nel 2018 per tornare sopra quota 2 milioni di auto vendute. L'ossigeno ideale per l'ottimismo e la fiducia. E per il Motor Show.


© RIPRODUZIONE RISERVATA