Volkswagen a Detroit con Tiguan Allspace e il Bulli elettrico

Al Naias il marchio di Wolfsburg ha presentato la versione sette posti dello sport utility e l'evoluzione del minivan T1 in versione elettrica e autonoma
Volkswagen a Detroit con Tiguan Allspace e il Bulli elettrico
Pasquale Di Santillo
4 min

DETROIT. Non ci si può fermare ai problemi, ai guai senza fine che scelte dissennate continuano a produrre da più di un anno a Casa Volkswagen. Non ci si può fermare e il colosso di Wolfsburg a Detroit lo dimostra con i fatti presentando due modeli fedeli alla sua tradizione e al tempo stesso alla strada già segnata per un futuro di mobilità sostenibile. Lo stand tedesco all’Auto Show del Michigan presenta infatti due novità. Una già concreta, il Tiguan Allspace, versione allungata del SUV appena rilanciato che a breve arriverà anche in Europa. E dall’altra lo sviluppo della linea “all elecric” I.D. lanciata al Salone di Parigi, con ils econdo modello della serie, il piccolo van Buzz.

OPEN SPACE. Un design che ripende quello dell’Atlas sull’anteriore e nelle fiancate, il Tiguan Allspace con 215 mm in più di lunghezza è il SUV allungato da 5-2 posti (con terza fila di posti a richiesta) ideale per il consumatore americano. Spazio e abitabilità in abbondanza, compreso il bagagliaio che cresce di altri 115 litri. Il Tiguan Allspace arriverà comunque anche in Europa dalla seconda metà dell’anno (in Germania sarà venduto ad un prezzo di circa 30.000 euro) con tre allestimenti e a trazione anteriore o integrale. Per i motori, ci sono tre benzina TSI e tre turbodiesel TDI. I primi hanno potenze di 150, 180 e 220 cv, i diesel 150, 190 e 240 cv. Per le versioni da 150 cv si possono scegliere le diverse trazioni e il cambio manuale o automatico a doppia frizione DSG. Tutte le altre versioni montano la trazione integrale e l’automatico

MITI DI RITORNO. Decisamente più emozionale e per tanti motivi, l’altra anteprima Mondiale di Volkswagen a Detroit, vale a dire l’I.D. Buzz, il van elettrico che deriva dal concept Budd-e apparso al Ces di Las Vegas nel 2016 e poi riproposto a Parigi, oltre ovviamente a richiamare il mitico pulmino Bulli, il Minibus lanciato da VW nel 1950. I.D. Buzz è un van elettrico con autonomia dichiarata dalla casa fino a 600 chilometri con otto posti disponibili a bordo. E soprattutto è il primo con guida completamente automatizzata. Trazione integrale, zero emissioni e guida praticamente autonoma sono le qualità superlative dell’erede del Bulli. Ha due motori elettrici, uno montato all'interno sull’anteriore e uno sull’assaleposteriore. Il sistema consente di potere disporre appunto delle quattro ruote motrici. Batteria di 111kWh agli ioni di litio montata nel pavimento l’I.D. Buzz può essere caricata al 80% in 30 minuti (con il Combined Charging System o tramite l'interfaccia induttiva con una potenza di ricarica pari a 150 kW). L'I.D. Buzz ha 374 cv di potenza e passa da 0 a 100 km/h in circa 5” con una la velocità massima limitata di 160 km/h. La batteria con capacità fino a 111 kWh).

IN AUTONOMIA - Riguardo alla guida autonoma, in marcia automatizzata I.D. Pilot, il guidatore può ruotare il sedile di 180 gradi in direzione del vano posteriore. Il volante con touchpad capacitivo si trasforma in un drivepad: le funzioni principali possono essere gestite tramite il volante. Herbert Diess, Presidente del Consiglio di Amministrazione Volkswagen, conferma la linea strategica del Gruppo sull’elettrico: «Nel 2020 inizierà la grande offensiva elettrica di Volkswagen, con modelli dall’architettura totalmente inedita, che porterà sul mercato una nuova generazione di veicoli 100% elettrici e completamente collegati in rete. Entro il 2025 puntiamo a vendere un milione di auto elettriche all'anno. Faremo della mobilità elettrica il nuovo tratto distintivo della Volkswagen». Dunque, generazioni hippie del terzo millennio, preparatevi: per il 2022 dovreste avere il vostro nuovo Bulli, tutto elettrico, sostenibile, ecologico e che guida anche da solo, mentre voi cantate e suonate.


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