Peugeot Fractal, prove di cabrio elettrica

Peugeot presenta al Salone di Francoforte 2015 un'evoluzione del concept SR1 con i-Cockpit e due motori elettrici per una potenza complessiva di 204 cv.
Peugeot Fractal, Salone di Francoforte 2015
Francesco Colla
2 min

Evoluzione continua in casa Peugeot: se la concept car SR1 del 2010 era una gran turismo ibrida, la debuttante Fractal è una cabrio elettrica dalle dimensioni compatte pensata per la città. Ma il design è figlio del precedente prototipo e il nome fa subito pensare ai frattali, ossia a quegli oggetti geometrici che si ripetono su scale diverse e che ingrandendosi mantengono una figura simile all'originale. Un design all'avanguardia, abbinato a un concetto di mobilità sostenibile senza rinunciare alla sportività: le dimensioni molto compatte (3,81m di lunghezza e 1,77m di larghezza, con sbalzi anteriori e posteriori ridottissimi) permettono di destreggiarsi nel traffico e i due motori elettrici da 102 cavalli ciascuno consentono uno scatto 0-100 in 6,8 secondi.

Per un piacere di guida amplificato e per isolarsi dal caos delle metropoli, il guidatore si "immerge" in un'evoluzione dell'i-Cockpit Peugeot, caratterizzata da un volante compatto con touch pad integrati in ciascuna delle due razze azionabili tramite i pollici per azionare gli equipaggiamenti. Di fronte al conducente, nel suo asse di visione, il quadro strumenti in posizione rialzata associa una lastra digitale da 12,3 pollici a visualizzazione olografica ad una lamina in policarbonato inclinata a 45°. Inoltre l'abitacolo è dotato di un impianto audio a dir poco all'avanguardia, sviluppato dalloo StelLab2, un organismo di ricerca del Gruppo: grazie a un particolare trattamento digitale applicato al suono l'impianto simula il sistema uditivo umano. In tal modo le fonti sonore vengono create virtualmente e la loro localizzazione viene resa dinamica per arricchire l’informazione da trasmettere al conducente. In pratica, se il navigatore indica di svoltare a estra a un incrocio, la voce guida arriverà solo dal lato destro. E per vivere "armoniosamente" l'auto è in grado di avvertire pedoni e passanti delle sue azioni grazie a suoni che distinguono i vari stati : accelerazione, decelerazione o velocità stabilizzata.

 

 


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