Opel GT Concept, ritorno al futuro

Il marchio tedesco porta al Salone di Ginevra 2016 il prototipo che prefigura le sportive del futuro: il design è ispirato alla Experimental GT del 1965.
Opel GT Concept, Salone di Ginevra 2016
Francesco Colla
3 min

ROMA - Nel 1965 Opel presentò allo IAA di Francoforte la Experimental GT, concept car con design a "bottiglia" che ricordava quello delle Corvette americane. Tre anni dopo arrivò sul mercato la GT di serie, accompagnata dal claim "Only Flying is More Exciting": grazie al motore 1.9 litri da 90 cv il modello scattava da 0 a 100 in 10.8 secondi e raggiungeva una velocità massima di 185 km/h. Per l'epoca erano numeri veramente notevoli, considerando che alla contemporanea Mercedes 280 SE 3.5 serviva un motore V8 da 200 cv per superare il muro dei 200 orari. 

OMAGGIO AL PASSATO - Oggi, a mezzo secolo di distanza, il marchio di Russelsheim rinnova il proprio concetto di coupé sportiva presentando al Salone di Ginevra la GT Concept, coupé a motore anteriore centrale, proprio come la prima Opel GT e la già citata Corvette. Il design, dalle forme minimaliste e scultoree, omaggia il passato e l'antenata, ma non solo: gli pneumatici anteriori rossi, montati su cerchi ispirati ai pattini a rotelle, ricordano una motocicletta Opel, la Motoclub 500 del 1928. 

MA INNOVAZIONE PURA - Il resto è innovazione pura: le grandi portiere con finestrini laterali integrati, il cui vetro passa senza soluzione di continuità nelle superfici verniciate consentono a guidatore e passeggero di accedere all'abitacolo premendo il touchpad delle portiere elettriche, che, una volta perte, si inseriscono nei passaruota anteriori risparmiando spazio e prefigurando nuove soluzioni per parcheggiare in città. Inoltre la vettura è dotata di due telecamere montate dietro ai passaruota per tenere sotto controllo il traffico; le immagini sono trasmesse su due monitor posizionati a sinistra e a destra del cruscotto, rendendo obsoleti gli specchietti

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TRE CILINDRI TURBO - Sotto al cofano allungato trova posto un compatto (sempre nella filosofia della prima GT) ma potente motore turbo-benzina tre cilindri da 1.000 cc, basato su quello che già equipaggia Adam, Corsa e Astra, in grado di erogare 145 cv da gestire con cambio sequenziale a sei velocità con paddles al volante. Le prestazioni, grazie anche a un peso piuma inferiore ai 1000 kg, sono di tutto rispetto: da 0 a 100 km/h in meno di 8 secondi e velocità massima di 215 km/h.

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