Dieci anni fa, il rilancio di un Marchio come Dacia fu accolto soprattutto in Italia in modo piuttosto "tiepido". Sarà stato per la nostra abitudine a confrontarci con il sogno di modelli qualitativamente alti (da noi nascono Ferrari, Lamborghini e Maserati) o per lo scetticismo che già ruotava intorno al rilancio della ceca Skoda. Certo è che il nome Dacia, ai più, destava qualche timida curiosità e poco entusiasmo. In dieci anni, però, sia nel nostro Paese che in tutta Europa, il gran lavoro del Gruppo Renault (proprietario del Marchio) e un azzeccato rapporto qualità-prezzo, affiancati da strategie pubblicitarie indovinate (celebre il "ma noi vogliamo spendere molto di più" di una delle ultime pubblicità Duster) hanno dato i loro frutti. E che frutti.
In occasione del Salone dell’Auto di Parigi, Andres Palomo Paz ha ricevuto direttamente dalle mani di Nicolas Wertans (Responsabile delle vendite mondo del Gruppo Renault) le chiavi della sua nuova Dacia Sandero Stepway, la tremilionesima Dacia venduta dal 2004. «Con 3 milioni di unità vendute a meno di 10 anni dal rinnovamento della Marca, Dacia è un caso unico nel settore automotive - ha spiegato lo stesso Wertans - il nostro brand ha instaurato un forte legame con i clienti, basato sulla fiducia e uno stretto contatto, grazie a una promessa semplice e chiara che risponde perfettamente alle loro attese: avere un veicolo affidabile, sicuro, con equipaggiamenti e performance moderne ma ad un prezzo accessibile.»
Il 2014 che si sta per concludere, è stato di nuovo un anno eccellente per Dacia, che nel primo semestre ha registrato un aumento delle vendite pari al 24,4%. I risultati della gamma, la più giovane sul mercato, sono in crescita in tutti i Paesi europei: l’incremento in quest’area geografica si attesta al 36,2% nel primo semestre 2014. Se ci mettiamo anche che i clienti si ritrovano spesso tra di loro in varie occasioni ufficiali per condividere pensieri, scambiarsi consigli e suggerimenti su uno dei Marchi che rappresenta al meglio l'idea di "acquisto intelligente", o se prendiamo in considerazione il successo di Dacia sui social network (oltre 2 milioni di fans per la pagina Facebook) non facciamo fatica a comprendere questo boom a quattro ruote.