Skoda Kodiaq, il SUV con 7 posti e tanto spazio

Il SUV della Casa ceca si svela al grande pubblico e si prepara al debutto live al prossimo Salone di Parigi.
Skoda Kodiaq, il SUV con 7 posti e tanto spazio
Alessandro Vai
4 min

ROMA – La Skoda Kodiaq si svela al grande pubblico e si prepara al debutto live al prossimo Salone di Parigi. Sette sedili su tre file racchiusi in 4,7 metri di lunghezza e il bagagliaio più grande del suo segmento (720 litri). È questo il biglietto da visita della prima SUV della storia del marchio ceco, costruita sfruttando la piattaforma MQB del Gruppo Volkswagen. L’architettura a motore trasversale ha permesso di massimizzare lo spazio interno, consentendo allo stesso tempo di optare per la trazione anteriore oppure quella integrale. Sotto il cofano ci sono i noti motori del gruppo tedesco, mentre il design è spiccatamente Skoda, improntato alle linee semplici e alla solidità, con alcune concessioni allo stile come le luci posteriori a LED e con un’estetica che varia nei dettagli a seconda degli allestimenti.

La larghezza di 188 cm, insieme con l’altezza di 167 cm e il passo da 279 cm configurano un grande spazio a a bordo, a cui corrisponde un corpo vettura leggero con pesi nell’ordine dei 15 quintali. Anche l’aerodinamica è piuttosto curata come evidenzia il un Cx di 0,33, un buon valore considerando il tipo di auto. All’interno spicca la seconda fila di sedili con un’escursione in lunghezza di 18 cm a cui si aggiunge la possibilità di reclinare gli schienali; per quanto riguarda i rivestimenti invece, si va dal tessuto o tessuto misto-pelle, all’Alcantara e alla pelle integrale. I grandi carichi, anche in lunghezza, possono contare sui 2,9 metri di spazio (abbattendo il sedile del passeggero anteriore) e in opzione c’è il portellone elettrico.

Ma la Skoda Kodiaq può essere anche un’ottima auto da traino, con un peso omologato da 2,5 tonnellate nelle combinazioni motore-trasmissione più prestigiose. In questi frangenti si può contare anche sul Trailer Assist che controlla il volante nelle fasi di manovra con il rimorchio. Questo fa parte di una lunga lista di sistemi di assistenza alla guida – Parking Distance Control, Area View, Lane Assist, Adaptive Cruise Control, Blind Spot Detect, Traffic Jam Assist e Rear Traffic Alert - tra cui spicca il Front Assist che è di serie su tutte le versioni ed è in grado di frenare automaticamente fino a 34 km/h. C’è anche un sistema non elettronico ma molto pratico, che protegge automaticamente le portiere quando vengono aperte, facendo fuoriuscire un listello di plastica che ripara da eventuali urti.

Sulla Skoda Kodiaq debutta anche il nuovo sistema di infotainment Connect, che sfrutta il touchscreen da 8 pollici per offrire servizi online come la chiamata automatica di emergenza, ma anche assistenza e accesso remoto al veicolo. Il navigatore Columbus, invece, integra servizi come Google Earth e Google Street View,  l’aggiornamento delle mappe e le informazioni sul percorso, ma anche una memora flash da 64 GB, un lettore DVD e un modulo per la connessione LTE. Infine, la connettività con gli smartphone aggiunge ai protocolli Apple CarPlay, Android Auto e MirrorLink anche la funzionalità SmartGate, per avere sullo schermo dell’auto tutti i servizi online preferiti del proprio dispositivo. Chiudono il quadro il sistema di ricarica induttiva dello smartphone e l’impianto audio Canton da 575 watt.

Sotto il cofano sono disponibili cinque motorizzazioni, tre benzina e due diesel con i secondi che fanno la parte del leone. Il 2.0 TDI può avere 150 o 190 CV (340 o 400 Nm), il 1.4 TSI 125 o 150 CV (il secondo con disattivazione dei cilindri), mentre il 2.0 TSI ha 180 CV. Le due motorizzazioni più potenti sono abbinate con il cambio doppia frizione DSG a 7 rapporti e con la trazione integrale, che è del tipo on demand e sfrutta una frizione a lamelle ad azionamento idraulico con regolazione elettronica. Le sospensioni anteriori sono McPherson e le posteriori multilink con quattro braccio, mentre i cerchi in lega sono disponibili con misure da 17 a 19 pollici. Tra gli optional, infine, si segnalano le sospensioni elettroniche adattive DCC e la modalità off-road per il fuoristrada più duro. 


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