Il poker di elettriche del Salone di Parigi

Opel Ampera, Renault Zoe, Smart e BMW i3 pronte a rivoluzionare da subito la mobilità urbana e non solo
Il poker di elettriche del Salone di Parigi
Francesco Colla
4 min

ROMA – E’ un dato di fatto, nei primi nove mesi dell’anno la vendita di auto elettriche in Italia è calata quasi del 20%. Ma il trend negativo verrà invertito (ci si augura) e al recente Forum Innovazione Mobilità Sostenibile, tenutosi all'Università degli Studi di Brescia, è stata esposta una ricerca sul sistema energetico che valuta in 1 milione di unità il numero di vetture elettriche potenzialmente circolanti in Italia tra cinque anni. Come raggiungere un obiettivo così importante per l’ambiente? Con incentivi e agevolazioni, infrastrutture adeguate e automobili innovative, in grado di placare la diffidenza degli italiani nei confronti delle elettriche, legata principalmente al tema dell’autonomia. 

E al Salone di Parigi abbiamo toccato con mano non solo le concept car di domani (vedi Volkswagen e Mercedes) ma anche le elettriche di oggi, pronte ad arrivare nei concessionari nei prossimi mesi. A partire da Opel Ampera, capace di unire lo scatto di una sportiva (da 0 a 50 km/h in soli 3”2) a un’autonomia massima record: fino a 500 km senza ricaricare grazie alle batterie da 60 kW integrate nel pianale. Certo, l’autonomia dipende dallo stile di guida, al pari delle auto con motore termico, ma i tecnici di Russelsheim stimano che nel ciclo combinato si potranno percorrere anche 380 chilometri. Abbastanza per fare di Ampera non uno sfizio green o un gadget di lusso ma l’auto di famiglia. 

A tenerle compagnia anche la nuova Renault Zoe Z.E. 40, evoluzione della Zoe già ordinabile con prezzi a partire da 25.000 euro: l’autonomia è stata raddoppiata e può arrivare a 400 km, 300 in condizioni di utilizzo reale nel ciclo misto, recuperando da 80 a 120 km con soli 30 minuti di ricarica da una colonnina. 

Poi ci sono le Smart. Mercedes, oltre a svelare il prototipo di Suv elettrico EQ, ha orgogliosamente mostrato la prima gamma totalmente elettrica sul mercato. Fortwo, fortwo cabrio e per la prima volta anche la quattro porte forfour saranno disponibilI anche in versione Electric Drive dalla primavera 2017. Tutti sono equipaggiati con un motore trifase alimentato da una batteria agli ioni di litio da 17,6 kWh (stessa capacità della Smart fortwo attualmente nelle concessionarie) e in grado di sviluppare una potenza massima di 60 kW, ossia 81 cv, sei in più dei 75 attuali.  Le prestazioni variano a seconda della versione: se la velocità massima è di 130 km/h per tutte, lo scatto 0-100 varia a seconda del modello, con fortwo che copre in 11”5, la cabrio in 11”8 e la quattro posti in 12”7. Aumenta sensibilmente l’autonomia massima dichiarata: 160 km per la fortwo, in luogo degli attuali 145, 155 per le altre due. Decisamente ridotto il tempo di ricarica tramite wallbox, passando da 6 ore della terza generazione a 3 ore e mezza.

Dulcis in fundo BMW i3, la compatta elettrica più glamour del mondo. Oltre alla inedita sport activity X2, il marchio bavarese è pronto ad altri 100 anni di successi anche grazie alla nuova variante di modello della premium green, equipaggiata con una batteria da 94 Ah che offre un incremento dell’autonomia di oltre il 50 per cento, passando da 190 a 300 chilometri (ciclo NEDC) e riducendo i tempi di ricarica grazie ai nuovi Wallbox per il garage di casa.

 


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