Pagina 2 | Alfa Romeo Stelvio Quadrifoglio, sfida alla Macan Turbo

ROMA – Alfa Romeo lancia (finalmente) sul mercato Stelvio Quadrifoglio, attesa versione prestazionale del primo sport utility del marchio. E i numeri sono da capogiro. A partire dal prezzo: 95 mila euro. Cifra non certo banale, al pari tuttavia delle prestazioni. 

Equipaggiato con il motore 2.9 V6 Bi-Turbo benzina in alluminio della Giulia Quadrifoglio, in grado di erogare 510 cavalli di potenza e un coppia massima di 600 Nm, Stelvio Quadrifoglio scatta da 0 a 100 km/h in appena 3,8 secondi con una velocità massima di 283 km/h. Ossia 1 secondo più veloce della più diretta concorrente, Porsche Macan Turbo e 6 decimi più veloce della stessa Macan Turbo con pacchetto performance.



Il motore è abbinato al cambio automatico a otto marce con leve in alluminio al volante e alla trazione integrale Q4 che, in condizioni normali, trasferisce il 100% della coppia all'assale posteriore. All'approssimarsi del limite di aderenza, il sistema trasmette in tempo reale fino al 50% della coppia motrice all'assale anteriore attraverso un transfer case.


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Inoltre Stelvio Quadrifoglio è dotato dell'unità di controllo Alfa Chassis Domain Control e offre di serie il differenziale Active Torque Vectoring. Il primo coordina gestisce e assegna, in contemporanea, compiti specifici ai diversi sistemi attivi, quali il selettore Alfa DNA Pro, la trazione integrale Q4 e le sospensioni attive. Il Torque Vectoring ottimizza la motricità grazie alle due frizioni, a controllo elettronico contenute nel differenziale posteriore, che consentono di controllare separatamente la coppia per ciascuna ruota.


Altra peculiarità meccanica riguarda l’Integrated Brake System (IBS), il sistema elettromeccanico che combina il controllo di stabilità con il tradizionale servofreno garantendo una risposta istantanea del freno, limitando quindi la distanza di arresto, oltre a consentire un'importante ottimizzazione dei pesi. A richiesta, successivamente al lancio, sarà possibile ordinare anche dischi freno carbo-ceramici, che assicurano tanto una riduzione del peso (17 kg in meno rispetto a quelli standard), quanto una maggiore resistenza alle temperature. 

Per quanto riguarda le dotazioni di bordo, al centro della plancia spicca il nuovo sistema di infotainment Connect 8,8" con funzione di navigazione 3D che integra Apple CarPlay e Android Auto.

 


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Inoltre Stelvio Quadrifoglio è dotato dell'unità di controllo Alfa Chassis Domain Control e offre di serie il differenziale Active Torque Vectoring. Il primo coordina gestisce e assegna, in contemporanea, compiti specifici ai diversi sistemi attivi, quali il selettore Alfa DNA Pro, la trazione integrale Q4 e le sospensioni attive. Il Torque Vectoring ottimizza la motricità grazie alle due frizioni, a controllo elettronico contenute nel differenziale posteriore, che consentono di controllare separatamente la coppia per ciascuna ruota.


Altra peculiarità meccanica riguarda l’Integrated Brake System (IBS), il sistema elettromeccanico che combina il controllo di stabilità con il tradizionale servofreno garantendo una risposta istantanea del freno, limitando quindi la distanza di arresto, oltre a consentire un'importante ottimizzazione dei pesi. A richiesta, successivamente al lancio, sarà possibile ordinare anche dischi freno carbo-ceramici, che assicurano tanto una riduzione del peso (17 kg in meno rispetto a quelli standard), quanto una maggiore resistenza alle temperature. 

Per quanto riguarda le dotazioni di bordo, al centro della plancia spicca il nuovo sistema di infotainment Connect 8,8" con funzione di navigazione 3D che integra Apple CarPlay e Android Auto.

 


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