Il Presidente del CONI, Giovanni Malagò, ha dichiarato: "La Mille Miglia è semplicemente la storia. La corsa più bella del mondo". Gli fa eco Angelo Sticchi Damiani, Presidente ACI: "Un museo viaggiante, il più importante evento di questo tipo al mondo". Insomma, alla Freccia Rossa non mancano grandi sponsor, com'è giusto che sia. Perché non è solo una gara, dal 1927 è parte integrante del patrimonio culturale italiano nonché un "prodotto" riconosciuto e amato in tutto il mondo.
Il 15 maggio si riparte: Brescia-Roma-Brescia, per un tour de force a motore che coinvolgerà ben 438 vetture e 1600 persone tra equipaggi e ospiti. Senza considerare il pubblico, sempre numeroso ad ogni tappa e passaggio e gli addetti ai lavori, circa 2 mila persone. Numeri impressionanti, cui si devono aggiungere i circa 1500 giornalisti accreditati, le 200 città attraversate in 7 regioni, le 61 case automobilistiche rappresentate e i piloti provenienti da 38 paesi di tutto il mondo. Tradizione e globalizzazione allo stesso tempo.
Si parte da Viale Venezia a Brescia, giovedì alle 14.30, direzione Rimini, da cui si riparte il venerdì mattina verso la cupola di San Pietro, ovviamente a Roma. Immancabile la sfilata sotto a Castel Sant'Angelo, prima del giro di boa: sabato rotta verso Parma (tappa novità di questa edizione) e infine, domenica, il rush finale alla volta della Leonessa con la cerimonia di premiazione al Teatro Grande.
Numerosi come sempre i gentleman racer famosi (lo scorso anno c'erano, tra gli altri i premi Oscar Jeremy Irons e Adrien Brody, vedi gallery), ma probabilmente il pilota più atteso è Sir Stirling Moss, il più grande Re senza corona della Formula 1 che proprio quest'anno festeggia il sessantesimo anniversario della vittoria record del '55, quando al volante della Mercedes 300 SLR completò il percorso alla spettacolare media di 157 chilometri orari. A proposito di Frecce d'Argento, anche quest'anno le auto che partecipano alla rievocazione saranno precedute dal "tribute" Mercedes e da quello Ferrari.
Il 15 maggio si riparte: Brescia-Roma-Brescia, per un tour de force a motore che coinvolgerà ben 438 vetture e 1600 persone tra equipaggi e ospiti. Senza considerare il pubblico, sempre numeroso ad ogni tappa e passaggio e gli addetti ai lavori, circa 2 mila persone. Numeri impressionanti, cui si devono aggiungere i circa 1500 giornalisti accreditati, le 200 città attraversate in 7 regioni, le 61 case automobilistiche rappresentate e i piloti provenienti da 38 paesi di tutto il mondo. Tradizione e globalizzazione allo stesso tempo.
Si parte da Viale Venezia a Brescia, giovedì alle 14.30, direzione Rimini, da cui si riparte il venerdì mattina verso la cupola di San Pietro, ovviamente a Roma. Immancabile la sfilata sotto a Castel Sant'Angelo, prima del giro di boa: sabato rotta verso Parma (tappa novità di questa edizione) e infine, domenica, il rush finale alla volta della Leonessa con la cerimonia di premiazione al Teatro Grande.
Numerosi come sempre i gentleman racer famosi (lo scorso anno c'erano, tra gli altri i premi Oscar Jeremy Irons e Adrien Brody, vedi gallery), ma probabilmente il pilota più atteso è Sir Stirling Moss, il più grande Re senza corona della Formula 1 che proprio quest'anno festeggia il sessantesimo anniversario della vittoria record del '55, quando al volante della Mercedes 300 SLR completò il percorso alla spettacolare media di 157 chilometri orari. A proposito di Frecce d'Argento, anche quest'anno le auto che partecipano alla rievocazione saranno precedute dal "tribute" Mercedes e da quello Ferrari.